20 settembre 2022

Pressati come sardine e lasciati a piedi. La protesta degli studenti della linea Casale Cremasco Vidolasco-Crema

Continuano i disagi per gli studenti pendolari che dal cremasco si devono recare a scuola a Crema in pullman con Autoguidovie. Pressati come sardine, lasciati a piedi perchè da due mezzi ne passa uno solo e l'abbonamento che costa 539 euro l'anno. E scatta la protesta. A farsene interpreti un gruppo di studenti che ha scritto una lettera al sindaco di Casale Cremasco-Vidolasco Antonio Grassi.

"Signor Sindaco,  Le scriviamo a nome e per conto di tantissimi studenti di Casale Cremasco Vidolasco che tutte le mattine come noi si recano a scuola a Crema con il pullman delle Autoguidovie.  Non so se questa azienda ha consapevolezza che il COVID esiste ancora  o se si rendono conto che vengono pagati, e non poco, per effettuare un servizio alla collettività.  Fatto sta che non solo ci si reca a Crema pressati come delle sardine rischiando, ad ogni frenata, di cadere, ma è stato pure soppresso uno dei 2 pullman che dall'oggi col domani non  è più passato, lasciando a piedi un gran numero di studenti.  Le chiediamo Signor Sindaco se è possibile fare qualcosa per questa antipatica situazione, anche perché, non so se sa, ma l'abbonamento annuale tratta Casale Cremasco Vidolasco - Crema ammonta a ben 539,00 € spesi non solo per stare in piedi sul pullman sbandando a destra e a sinistra gli uni contro gi altri, ma rischiando di non partire per raggiungere la destinazione". 

Immediata la risposta del sindaco Grassi:" Mi dispiace molto per quanto è accaduto. Vi ringrazio per avermi segnalato manchevolezze ed inadempienze che vi hanno creato disagi. Nel limite delle mie competenze interverrò affinchè la situazione migliori e i disguidi rilevati vengano eliminati.  Vi terrò informati delle azioni intraprese".

 

 

 

 


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