Primo giorno con plateatico, tanta attesa e delusione. Il brutto tempo tiene lontani i clienti dai tavolini

Il colpo d'occhio questa mattina era magnifico. Ovunque, negli spazi riservati, sono stati piazzati sedie e tavolini all'aperto o sotto i portici. Qualche commerciante, visibilmente emozionato, confessava di sentirsi come al primo giorno di scuola. Non per partire con una nuova classe ma per una ripartenza commerciale e di vita, dopo i lunghi mesi di attesa per questa pandemia che ha distrutto vite, consuetudini, riti e programmi. Purtroppo le previsioni atmosferiche non hanno aiutato a segnare questo primo giorno in giallo con una presenza di gente ai tavolini. Poi dal cielo è cominciata ad arrivare qualche goccia e il fuggi fuggi è stato pressocchè generale. E le previsioni dei prossimi giorni indicano ancora nuvole e pioggia. Il caffè, l'aperitivo, la colazione e, per i ristoranti, il pranzo o la cena possono avvenire secondo le regole: il consumo è al tavolo allìaperto ma con coprifuoco confermato alle 22. Ricordiamo che sono liberi gli spostamenti anche tra zone gialle (si può andare a fare spesa anche oltre il Po). E' consentita anche l'attività sportiva e gli allenamenti anche per gli sport di contattoi. Riaprono al pubblico anche cinema, teatri, sale da concerto e musei ma solo con psoto prenotato per il 50% della capienza massima. Domani ci sarà la presentazione ufficiale dei concerti in auditorium (partenza dal 1°giugno), mercoledì mattina ci saranno il via al calendario del Ponchielli per la lirica, la classica, il balletto e la prosa mentre a Crema quello delle celebrazioni dei 200 anni di Bottesini.