Questura, bilancio 2024 in conferenza stampa di fine anno. "Prevenzione come strumento principale". Il commento del questore Aragona: "Lavoro di intelligence interforze per l'arresto dei 9 giovani"

Dati numerici oggettivi e percezione dei cittadini: questi i due capisaldi dell'attività del Questore Ottavio Aragona, che ha presentato in conferenza stampa i numeri dell'anno che si sta chiudendo. Un'attività breve (il suo insedimento è stato tre mesi fa), ma non per questo semplice: "sono stati tre mesi impegnativi, durante i quali abbiamo messo la prevenzione al centro, per farne lo strumento principale contro la criminalità" ha chiarito Aragona.

I numeri presentati naturalmente fanno riferimento all'intero anno e servono a rendere l'idea dell'attività quotidiana delle forze di Polizia: per la divisione Anticrimine, sono stati emessi 105 avvisi orali e 73 fogli di via obbligatori; i D.A.Spo totali sono stati 43, di cui 26 sportivi, mentre gli ammonimenti sono stati 45: "questo strumento è particolarmente importante nella prevenzione della violenza di genere in quanto permette di abbattere il rischio di recidiva" ha spiegato il Questore. Sul piano repressivo invece sono stati eseguiti 102 arresti mentre le indagini avviate dopo denuncia sono state 661 (entrambi i dati sono riferiti a Questura e Commissariato di Polizia di Stato di Crema).

Sempre nell'ambito delle attività di repressione della criminalità diffusa, va segnalata l'importante operazione di intelligence interforze che ha visto attivi la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale e che ha permesso l'arresto dei 9 giovanissimi e minorenni che dallo scorso ottobre si sono resi protagonisti di numerosi reati contro il patrimonio e contro la persona.

"La percezione della sicurezza da parte delle persone per noi è un dato a cui fare costantemente riferimento e da tenere in grande considerazione, al di là dei freddi numeri -ha chiarito Aragona- La si può rilevare stando in mezzo alla gente. A disposizione ci sono un ampio ventaglio di strumenti per prevenire oltre che per reprimere la criminalità e per metterli in campo serve fare rete con tutte le istituzioni del territorio".

Interessanti anche i dati riferiti all'attività amministrativa: nel 2024 sono stati emessi 12.592 passaporti, con tempi di rilascio che hanno fatto distinguere la questura cremonese per virtuosismo; i 61 controlli amministritivi hanno portato alla sospensione di 2 licenze per altrettanti locali mentre le armi ritirate sono state 130. 

I dati dell'ufficio immigrazione, siginificativi per la forte presenza di cittadini stranieri sul territorio, certificano che nel 2024 sono stati rilasciati 3.146 nuovi permessi di soggiorno a 7.202 rinnovi; i provvedimenti di espusione sono stati in tutto 70 ed anche questi vanno annoverati tra le attività di prevenzione della criminalità in quanto si rivolgono verso soggetti non integrati che possono diventare fonte di problemi se lasciati liberi di circolare sul territorio.

Sugli scontri legati alla partita Cremonese-Brescia, la situazione ad oggi è che non risultano formalmente cittadini feriti, salvo alcuni poliziotti contusi. La dinamica è al vaglio della Digos per identificare i protagonisti dei disordini.