Raccolta differenziata, Cremona provincia molto attenta alle tematiche ambientali. Percentuali molto alte per differenziata (77%) e recupero (89%). Lombardia al top
"In provincia di Cremona siamo al 77% di raccolta differenziata e all'89% di recupero di materia ed energia del rifiuto", ha dichiarato l'assessore regionale all'Ambiente e Clima Giorgio Maione. Dati interessanti che certificano l'attenzione verso le tematiche ambientali e che sottolineano l'importanza di produrre meno rifiuti e promuovere il loro ricircolo, per creare un impatto positivo a livello locale.
E' stato annunciato per il primo di ottobre il nuovo bando di Regione Lombardia per i Comuni sulla raccolta differenziata e il riciclo e ridurre la produzione degli scarti. La nostra provincia già ora, come abbiamo detto poco sopra, ha raggiunto livelli davvero importanti sia per la differenziata che per il recupero.
"Questo bando è molto atteso dai sindaci perché finanzia anche progetti innovativi, -aggiunge il consigliere regionale della Lega Riccardo Vitari- sistemi di raccolta rifiuti in acqua, isole ecologiche mobili per raccogliere a domicilio particolari categorie e sistemi per prevenire la produzione di rifiuti nelle mense e ridurre gli sprechi alimentari".
"L'iniziativa si chiama Ri.Circo.Lo ed è rivolta agli enti locali, vale a dire a Comuni, Comunità montane, Province e Città Metropolitane", spiega Vitari, "e intende promuovere lo sviluppo sostenibile , salvaguardando sempre di più l'ambiente, e riducendo le emissioni di anidride carbonica. Questo, intervenendo a monte con tecnologie pulite, riutilizzando i prodotti, realizzando imballaggi con un minor uso di materie prime e riducendo gli scarti. Non a caso il progetto si chiama Ri.Circo.Lo, cioè Risorse Circolari in Lombardia, in quanto vuole generare impatti positivi sull'ambiente efficientando la raccolta e il riutilizzo dei rifiuti".
"Per ottenere questi importanti risultati, che intendono salvaguardare la natura e l'ambiente delle nostre città", prosegue Vitari, "la Giunta a guida Lega metterà a bando due milioni di euro per la realizzazione o il miglioramento degli HUB esistenti; altri tre per l'ampliamento dei centri di riutilizzo; un milione di euro per progetti finalizzati alla riduzione dei rifiuti nelle mense, grazie a stoviglie riutilizzabili; quattro milioni per il compostaggio".
"La nostra Regione", conclude il consigliere leghista, "è ben oltre gli standard europei, sia per la raccolta differenziata che per il recupero, ma vogliamo fare ancora di più investendo in innovazione e prevenzione. E una volta di più, dunque, Regione Lombardia si dimostra sensibile alla tutela dell'ambiente e alla salute dei cittadini, investendo in tecnologie e competenze che renderanno più green la nostra Regione, e anche la nostra Provincia, che negli ultimi anni si è distinta proprio per una più consapevole raccolta differenziata dei rifiuti".
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