24 aprile 2021

Scempio ambientale sulla riva del Morbasco, sparisce un intero bosco e sul terreno resta solo una tanica di benzina abbandonata

Dopo il grande pioppo di San Felice ed il filare di via Postumia nei pressi del Cral, un nuovo taglio in via Bosco ha fatto scempio di un intero bosco nei pressi del depuratore. Degli alberi non è restato che qualche tronco mozzato fin quasi alle radici. Il terreno è compreso nel parco del Po e del Morbasco ed il taglio indiscriminato ha finito con il compromettere una zona umida di notevole interesse paesaggistico. In spregio a qualsiasi rispetto per l’ambiente è stata abbandonata sul terreno la tanica contenente il carburante utilizzato per la motosega. La dirigente del Settore Sviluppo Lavoro, Area Omogenea e Ambiente del Comune, Mara Pesaro, sta verificando l’esistenza di un’eventuale autorizzazione ed al taglio indiscriminato delle essenze si sta interessando anche il vicesindaco Andrea Virgilio. Già nei mesi scorsi era stato sradicato un intero bosco sulla sponda sinistra del Morbasco, altri tagli erano avvenuti in via Sesto ed un intero filare era scomparso a lato della strada del Boschetto. “Solitamente in primavera si effettuano le potature - spiega il dirigente Mara Pesaro - ma fino a qualche anno fa la gente non vi prestava molta attenzione. Ora la sensibilità è certamente aumentata e le segnalazioni si moltiplicano. Purtroppo non abbiamo il personale necessario per poter controllare l’effettiva consistenza delle potature o i tagli drastici di alberi per lasciare il posto alle colture”.


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commenti


Gualtiero Nicolini

23 aprile 2021 16:42

Purtroppo non abbiamo il personale necessario
......( Evitiamo di commentare è meglio ) la peggiore amministrazione?

Arrigo ⁷

23 aprile 2021 18:20

Bello schifo. La colpa è sempre degli altri.
Belle multe e non sarebbe successo

François

24 aprile 2021 09:04

Così a Cremona si celebra la giornata mondiale della Terra: chiacchiere dei vari "ciciaréla" che ci amministrano e poi tagli indiscriminati di piante, che, si sa, a Cremona si ammalano facilmente, giusto per giustificare questo ed altri scempi. Nel frattempo avanti con altre lottizzazioni e cementificazione del territorio. Per fortuna arriverà presto un Direttore Generale che risolverà lui la carenza di personale! Povera Cremona! Povera Italia!

Everet Giorgio

24 aprile 2021 11:09

La parola d’ordine di questa amministrazione e:
Non ci sono soldi .
Io aggiungerei che non c’è anche la competitività.
Perché questa amministrazione a sempre pensato a svendere per interessi propri, e non ha costruire per il bene della città.
Chi verrà dopo di questi troverà solo macerie.

Daniro

24 aprile 2021 15:39

La prima segnalazione di questo orrore è stata fatta il 3 marzo. A metà marzo Legambiente ha inviato una nota a Comune, UTR, Carabinieri Forestali per conoscere chi abbia eseguito l'intervento. Il Comune si tira fuori? Visti i vincoli di zona, compreso un vincolo paesaggistico- ambientale legge Galasso e il Pif provinciale, qualcuno dovrà ben rispondere.

Bruna Gnocchi

25 aprile 2021 20:20

Santo Cielo... ci sono o ci fanno!?!?!
Sono basita 🤪

Gualtiero Nicolini

2 maggio 2021 17:40

Vergogna !