22 dicembre 2023

Sciopero dei lavoratori del terziario: i due supermercati Lidl di Cremona rimangono chiusi per insufficienza di personale

Oggi i lavoratori del terziario, del commercio e del turismo (si stimano oltre 5 milioni di addetti) scioperano per rivendicare il rinnovo del contratto, fermo da 3 anni. Le proteste sono legate anche all'inflazione e ai salari in stallo. Dopo il brusco stop dei giorni scorsi proprio sul tema dell'incremento salariale, il tavolo di negoziato aperto con le controparti datoriali ha segnato il passo tra reciproche accuse di indisponibilità e incomprensioni.

Gli effetti di questo sciopero si sono visti anche in città con i due punti vendita cittadini Lidl chiusi per insufficienza di personale. Molti disagi anche negli altri supermercati. Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno proclamato questo sciopero proprio nella settimana di Natale organizzando tra l'altro cinque manifestazioni nazionali a Milano, Roma, Napoli, Cagliari e Palermo. 

La Richiesta: I sindacati chiedono che nella trattativa per gli aumenti salariali si tenga conto dell’Ipca (Indice dei prezzi al consumo armonizzato), che - se applicato - porterebbe a 300 euro mensili di aumento nelle buste paga dei lavoratori. Le controparti, però, sono disposte a offrirne solo la metà.


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commenti


Luigi

22 dicembre 2023 15:38

Sono felice, hanno fatto benissimo a scioperare.

Ingrid

22 dicembre 2023 20:02

Grazie a nome mio e dei colleghi per la sua comprensione

Teresa

22 dicembre 2023 17:44

Avrebbero dovuto seguire il loro esempio anche i lavoratori di altri centri commerciali. Se non si lotta non si ottiene nulla!

Ingrid

22 dicembre 2023 20:03

Signora Teresa, grazie per il sostegno

Clara Rossini

23 dicembre 2023 21:48

E’ giusto manifestare il proprio disappunto quando lo sfruttamento oltretutto impoverisce ancor di più il potere d’acquisto .

Rosella Vacchelli

22 dicembre 2023 23:37

Siamo un Paese in cui non si tassano gli extraprofitti multimiliardari delle banche e poi si tollera che non si rinnovino i contratti a chi vive del suo avoro.

Sara

23 dicembre 2023 00:10

Gli scioperi sono fondamentali per garantire i diritti dei lavoratori, e scioperare in questi giorni prenatalizi è stato un gesto molto significativo. Io volevo fare acquisti e ho trovato il punto vendita chiuso, ma non mi ha infastidito, anzi, sono e sarò sempre dalla parte dei lavoratori. Fate sentire le vostre voci!

Gianni

24 dicembre 2023 22:46

Bravi complimenti andate avanti così ! So cosa vuol dire lavorare nella grande distribuzione ! Sfruttamento riposi compensativi e spesso orari assurdi ! Vi sono a fianco ! Tenete duro