Sigilli alla casa del clochard di Palazzo Cittanova. Mercoledì, un falegname, su incarico del Comune, ha posto i pannelli di truciolato alla base della scala di sicurezza, sul retro dell'antico edificio, impedendo così l'accesso non solo al senzatetto che da qualche tempo, dopo aver scavalcato agevolmente un'inoffensiva transenna, aveva trovato rifugio in via Cappelletti, ma anche ad altre persone, come i piccoli gruppi di tossicodipendenti, che a volte, la notte, stazionano sugli scalini. (
leggi qui l'articolo precedente)
Da quando, qualche giorno fa, è scoppiato il caldo, il giovane senza fissa dimora non si vede più da quelle parti. “Mi fa tenerezza, è un tipo silenzioso. Vorrei parlargli, ma non so come reagirebbe. Per quanto mi riguarda, non mi disturba”, aveva detto una residente della zona. C'era, comunque, un problema di sicurezza, che ora è stato risolto in tempi rapidi. “In attesa che venga migliorata l'estetica del Cittanova riportandolo al suo splendore e se al momento non si poteva fare di meglio, prendiamo atto che va bene così”, è il commento di un'altra abitante del quartiere all'intervento del Comune. Schiacciando il pulsante che aziona una pompa pneumatica, la scala si ripiega o si estende automaticamente, ma il meccanismo non funziona da tempo. Era stato azionato, ad esempio, per comizi di leader politici, da Umberto Bossi e Matteo Renzi, fatti entrare, anche in questi casi per ragioni di sicurezza ed opportunità, nel Cittanova dall'ingresso secondario.
E' da anni che il palazzo medievale versa in condizioni di abbandono. Lo scorso ottobre, il Comune aveva annunciato di aver vinto un bando regionale che metteva sul piatto 1 milione di euro per il recupero funzionale di questo 'gioiello' architettonico e storico della città (dotato di una splendida sala con una capienza di 300 posti, completa di palco, microfono, schermo per proiezioni). Ma il finanziamento era stato bloccato e il restyling rinviato, anche in quell'occasione, a data da destinarsi.
Resta aperta l'altra questione, quella più importante e delicata, prettamente di natura sociale ed umana: come aiutare, assistere quel clochard, che a volte è stato visto parlare da solo per strada? Come, se lo vorrà, dargli una casa degna di questo nome?
commenti