6 maggio 2025

Sicurezza a Cremona, Luca Fedeli (FdI): “Serve un cambio di passo, non bastano più le promesse”

La sicurezza è uno dei temi più urgenti per la cittadinanza cremonese. “Sicurezza significa poter camminare per strada senza paura, anche di sera, anche da soli. E oggi, a Cremona, questo non è più garantito”, denuncia il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Luca Fedeli, che ribadisce la necessità di un cambio di rotta deciso nel contrasto alla criminalità e al disagio giovanile.

Negli ultimi mesi, la nostra città ha visto un’escalation di episodi violenti e preoccupanti: aggressioni, accoltellamenti, furti, atti vandalici e minacce, spesso attribuibili a bande di giovanissimi. Questi atti di microcriminalità stanno mettendo a dura prova la tranquillità e la sicurezza dei nostri cittadini. Le baby gang, infatti, non si limitano a episodi isolati, ma sono diventate un fenomeno strutturato, che agisce con sempre maggiore arroganza e impunità”, commenta Fedeli, sottolineando che i segnali di allarme sono ormai evidenti e in continuo aumento. - dice ancora Fedeli - La questione della sicurezza è stata recentemente sollevata dal consigliere Portesani, che nel Consiglio Comunale del 30 aprile ha presentato un’interpellanza, evidenziando i gravi episodi di cronaca che hanno coinvolto la città, per chiedere risposte chiare e tempestive. In quella sede, l’assessore alla Sicurezza Canale ha risposto sottolineando che gli autori di tali fatti sono stati arrestati e che le forze dell'ordine stanno facendo il possibile per fronteggiare il fenomeno".

“Non possiamo non riconoscere l’importante lavoro delle forze dell’ordine, che stanno dando il massimo per fermare i responsabili di questi crimini. Ma quello che i cittadini si aspettano non è solo una reazione dopo i fatti. I cittadini vogliono sentirsi sicuri prima che qualcosa accada, vogliono poter passeggiare nel centro storico o nelle loro zone residenziali senza la costante paura di essere aggrediti o derubati”, afferma Fedeli. “Gli arresti non bastano a restituire la serenità. Non possiamo più permetterci di arrivare tardi.”

"La sicurezza deve essere una priorità per tutti, e non può più essere vista come una mera reazione agli episodi di crimine, ma come un obiettivo continuo da perseguire. Fedeli ribadisce che è necessario agire con decisione, facendo affidamento su interventi concreti e misure preventive.

Le proposte avanzate dal consigliere comunale sono:
"· Potenziamento della videosorveglianza in tutte le aree più vulnerabili della città, per monitorare in tempo reale e prevenire i crimini;
· Aumento del numero di agenti della polizia locale, con un'attenzione particolare alla presenza nelle ore notturne e nei fine settimana;
· Sinergia tra la polizia locale e le forze dell'ordine, per un maggiore e più efficace presidio del territorio, in particolare nelle ore notturne, con un coordinamento costante e un'azione di pattugliamento congiunta;
· Sviluppo di un programma di prevenzione del disagio giovanile, con interventi mirati nelle scuole e nei quartieri a rischio.

“La sicurezza non può più essere una questione di emergenza, ma una priorità quotidiana. Cremona non può più aspettare. Abbiamo bisogno di un’azione politica chiara e determinata, che vada oltre le dichiarazioni e che si traduca in azioni concrete. Non è più il tempo delle promesse, ma quello dei fatti”, conclude Fedeli, esprimendo anche il suo sostegno all'iniziativa del consigliere Matteo Carotti per attivare l’Operazione ‘Strade Sicure’ anche a Cremona, con il coinvolgimento dell’esercito per intensificare il pattugliamento e il presidio delle zone più a rischio.

“Questo è un problema che deve unire tutte le forze politiche, senza divisioni ideologiche. La sicurezza riguarda tutti noi, e i cittadini devono vedere che la politica è capace di agire per il bene comune. È il momento di dimostrare di essere all’altezza della situazione”, conclude il consigliere comunale Luca Fedeli. 


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commenti


Marco

6 maggio 2025 05:01

Per quanti riguarda gli agenti della Polizia Locale dal Comune si apprende che il bando per l'assunzione di 11 nuove unità sta per essere completato e pronti ad agire per fare dei veri pattugliamenti notturni in sinergia con le altre forze di Polizia.
Nelle scuole sono già in essere programmi sul disagio giovanile.
Diciamo che arriva in ritardo con queste proposte.
Piuttosto perché non si parla mai della inadeguatezza da parte dei genitori italiani e immigrati magari già seguiti dai servizi sociali , inadeguatezza che poi sfocia nel non controllo dei figli?
Che cosa è attivo per questo problema?
Gli arresti sono e saranno sempre validi quando la violenza è premeditata e fatta per fare del male alle persone.
Diciamo anche che le estradizioni devono essere immediate in caso di reato che sia un furto o un'aggressione o violenze sessuali.