25 dicembre 2023

Soresina: arresto per droga e resistenza a pubblico ufficiale da parte dei Carabinieri. L'uomo in una stanza d'albergo è stato trovato in possesso di cocaina

I carabinieri della Stazione di Soresina hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale un cittadino straniero di 33  anni, pregiudicato, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, trovato in possesso di diverse dosi di cocaina.

Il turbolento pomeriggio dell’uomo ha inizio verso le 13.00 quando i militari della caserma di Soresina hanno saputo che un uomo, noto pregiudicato si trovava presso una struttura ricettiva del paese. Dovevano notificargli degli atti perché dieci giorni prima era fuggito al controllo di una pattuglia che aveva tentato di fermarlo e aveva gettato per terra degli involucri contenenti cocaina, hashish e marijuana. Quindi, si sono presentati alla struttura ricettiva e hanno bussato alla porta della camera occupata dall’uomo. Ma quando ha aperto la porta e ha visto i militari, ha tentato di richiudere la porta. I militari sono riusciti a impedirgli di chiudere, sono entrati nella stanza e, su un tavolo, hanno notato dello stupefacente. L’uomo ha intimato ai militari di non avvicinarsi e ha spinto uno di loro. Poi si è scagliato su di loro colpendoli con pugni al petto e calci. Nonostante la violenta resistenza, è stato bloccato e ammanettato per evitare che potesse creare ulteriori problemi. Poi hanno perquisito la stanza e hanno trovato cinque bustine in cellophane contenenti sei grammi di cocaina, già pronte per la vendita, nascoste in vari punti della stanza e anche in un pantalone nel quale era stata ricavata una tasca facendo un buco all’altezza della vita. E’ stata anche trovata e sequestrata la somma di oltre 200 euro. Il 33enne è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per resistenza a pubblico ufficiale ed è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Cremona in attesa dell’udienza di convalida intervenuta la mattina del 24 dicembre e conclusa con la convalida dell’atto, la sottoposizione dell’uomo alla misura dell’obbligo di firma presso i carabinieri di Soresina e il rinvio dell’udienza al 10 gennaio 2024.

 


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commenti


Manuel

29 dicembre 2023 04:15

Velocizzare le espulsioni!
L’operazione non sarà semplice e non risolverà definitivamente il problema dello spaccio, ma sicuramente disturberà le centrali di distribuzione ed allontanerà personaggi poco inclini alla civile convivenza... ma Nordio è Piantedosi hanno altro da pensare.