Soresina, aveva dato in escandescenze e minacciato di morte il titolare di un bar, aggredendo i Carabinieri intervenuti. Condannato a un anno e sette mesi e tratto in arresto

I Carabinieri della Stazione di Soresina, hanno rintracciato e arrestato nel pomeriggio dell’11 dicembre un uomo di 37 anni, con precedenti di polizia a carico, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Cremona.

L’uomo dovrà scontare la pena della reclusione di un anno, 7 mesi e 17 giorni per i reati di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale ed anche in relazione al cumulo di precedenti condanne. I fatti risalgono alla sera del 20 febbraio 2020 a seguito di una richiesta di intervento da parte del titolare di un bar di Casalmorano che denunciava la presenza all’interno del suo locale di un uomo in forte stato di alterazione che, secondo le dichiarazioni del titolare, l’avrebbe aggredito ribaltando sedie e tavoli e minacciato di morte. All’arrivo dei Carabinieri il trentasettenne si allontanava frettolosamente dal bar, dirigendosi verso la piazza del paese, una volta raggiunto, i militari constatavano l’evidente stato di alterazione psicofisica attribuibile all’uso di alcol, mostrando da subito un comportamento violento e ostile al fine di sottrarsi al controllo, nonostante i tentativi delle forze dell’ordine di calmarlo, aggredendo fisicamente i militari e minacciandoli di morte. L’uomo è stato accompagnato in carcere a Cremona.