21 febbraio 2022

Stato di agitazione per il personale delle pulizie nei supermercati Coop dopo i cambi di appalto

Il cambio di appalto per le imprese di pulizia di parecchi centri commerciali e supermercati Coop (tra questi quello del Centro Commerciale CremonaPo, il Superstore Coop di via del Sale, il supermercato Coop di Soresina) con una riduzione oraria media della ditta subentrante del 32% (il 46% all'Ipermercato di Cremona) che provocherà parecchi contraccolpi sull'occupazione ha portato da parte di tutti e tre i sindacati alla proclamazione dello stato di agitazione di tutto il personale Idealservice Soc. Coop - occupato presso gli appalti dei punti vendita ad insegna Coop della regione Lombardia che potrebbe anche sfociare in altre azioni di protesta.

Questo il comunicato stampa delle tre organizzazioni sindacali.

Una drammatica perdita di reddito, ma soprattutto uno schiaffo alle condizioni di lavoro di tutte quelle lavoratrici e di quei lavoratori che, ogni giorno, garantiscono la possibilità ai clienti dei punti vendita della COOP Lombardia, di fare acquisti in modo sicuro e ai lavoratori nei punti vendita di lavorare in un ambiente attento alla salute alla sicurezza. 

Si potrebbero riassumere così le conseguenze della procedura di cambio d’appalto- terminato con un mancato accordo - avvenuta, nelle scorse settimane, in occasione dell’incontro fra le Organizzazioni Sindacali e la Idealservice Soc. Coop. società subentrante negli appalti di pulizie all’interno dei punti vendita ad insegna COOP Lombardia. 

Nelle scorse settimane la Idealservice Soc. Coop. ha convocato le lavoratrici e i lavoratori proponendogli contratti con riduzioni orarie che superano anche il 45% del precedente oraio settimanale proponendo, in taluni casi, anche contratti al di sotto dell’orario minimo contrattuale di 14 ore settimanali. Così le lavoratrici e dei lavoratori le loro famiglie che si sono trovati costretti a dover scegliere tra una retribuzione indegna o il nulla. 

Purtroppo come OO.SS. dobbiamo constatare, per l’ennesima volta, il fatto che le procedure di cambio d’appalto si trasformano sempre più spesso in un'occasione per applicare risparmi che ricadono sempre sui lavoratori che si vedono ridurre pesantemente l’orario di lavoro e la possibilità di mantenere le proprie famiglie!!! 

Le strutture regionali Filcams CGIL, Fisascat CISL e UILTuCS UIL si sono prontamente attivate sia con la società cooperativa Idealservice che con la committente Coop Lombardia per chiedere le motivazioni di questo drastico taglio tipico delle politiche del massimo ribasso dove si alleggeriscono i costi e salari mentre si aumentano i carichi di lavoro. 

Chiediamo, anche in considerazione della fase pandemica ancora in corso, come COOP Lombardia possa mantenere la promessa fatta ai propri soci e clienti, di garantire idonee condizioni igienico-sanitarie dei vari punti vendita. 

Data la gravità della situazione chiediamo nell'immediato, che venga convocato un tavolo di confronto alla presenza della subentrante cooperativa Idealservice e della committenza Coop Lombardia finalizzato al ripristino delle precedenti condizioni occupazionali e salariali, nonché al rispetto del CCNL di settore delle pulizie. 

Le ooss rimarcano la necessità che Coop Lombardia in qualità di committente si faccia carico della difficile situazione occupazionale che il cambio appalto ha creato, soprattutto perché quella che pare una politica del massimo ribasso messa in atto Coop nell’affidamento ad Idelaservice riteniamo sia in palese contrasto con la responsabilità sociale di cui Coop ha sempre fatto un vanto tanto da inserirlo nel suo codice etico. 

Le OO.SS. in assenza di risposte valuteremo tutte le azioni sindacali e legali per garantire le condizioni di lavoro dignitose a lavoratori lavoratrici che da anni con la loro opera fondamentale contribuiscono al funzionamento dei negozi Coop e una maggiore garanzia di trovare un luogo pulito per la clientela.

Filmcams/CGIL Lomb.

FISASCAT/CISL Lomb.

UILTuCS Lomb.

 

 


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