25 novembre 2025

TEDxCremona, domenica è andato in scena l'ultimo appuntamento. "La vita accade dove trova spazio". Otto giovani performer protagonisti nel cerchio della vita al centro del palco

Una chiusura col botto per l'esperienza TEDxCremona, che domenica scorsa è andato in scena presso il Museo del Violino con l'ultimo appuntamento dal titolo significativo "La vita accade dove trova spazio": le storie sono spesso un groviglio di pensieri, restano impigliate da qualche parte nei corpi, dietro il ginocchio, sul palmo della mano, poi si liberano per essere raccontate. Otto speaker e performer quindi hanno attraversato il confine invisibile del palco che non c’è per aiutare a riprendere il senso delle cose, del viaggio, della diversità, del caos globale e stare nel presente con maggiore consapevolezza, imparando "ad essere impazienti per ciò che desideriamo davvero".

Questo ultimo appuntamento è stato il quindicesimo evento organizzato da TEDxCremona che, dal 2020 ad oggi, è riuscito a coinvolgere e interessare quasi cinquemila persone: "per questo ringrazio tutti i volontari che negli anni hanno collaborato nel team e i partner che ci hanno sostenuto con lungimiranza dall’inizio, permettendoci di affrontare temi importanti come l’interconnessione fra tutte le cose, l’intelligenza artificiale, la complessità, le relazioni umane e la salute del Pianeta Terra" - commenta Mattioli.

Il cerchio è stato il protagonista di questo appuntamento, con la forma perfetta , movimento continuo e la sua linea che si fa superficie, luogo del possibile: "per queste e altre mille ragioni lo abbiamo scelto come filo narrativo che unisce le otto performance" spiegano Andrea Mattioli Organizer TEDxCremona e il Team di volontari. "In particolare l’evento di quest’anno interpreta il cerchio come un confine che si fa invito a scegliere se stare dentro o stare fuori. Per Italo Calvino ogni cosa è contenuta in un cerchio, ma quel cerchio si può sempre oltrepassare. Ma come si fa a capire se e quando superare il conforto della simmetria e fare il salto?" - aggiunge Mattioli.

Dunque il cerchio al centro del palco: da sempre le persone si mettono in cerchio, luogo "democratico" per ascoltare, giocare o pregare, dove nessuno è al centro o in una posizione privilegiata. Poi ci sono le storie:  sentirsi come un pesce fuor d’acqua, perdersi nella foresta per ritrovare la strada; credere di essere sbagliati e indossare una maschera per paura di essere giudicati, oppure cedere al cinismo, ballare in cerchio come nel quadro di Matisse, guardare l’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci che è misura di tutte le cose e ascoltare il suono del violino nel posto con l’acustica più bella che c’è. Queste sono solo alcune delle suggestioni legate agli interventi degli otto ospiti del TEDxCremona.

Andrea Bariselli, ("Tra desiderio e rimpianto") 

Andrea Bariselli è psicologo, neuroscienziato e divulgatore scientifico, ha portato sul palco una visione umana del futuro: per ritrovare noi stessi, dobbiamo imparare a perderci nel mondo.

Mattia Cabrini, ("Pensare il cerchio")

Mattia Cabrini è attore, regista e pedagogo teatrale, che ha portato in scena una performance poetico-simbolica che indaga, attraverso il cerchio, il rapporto tra essere umano, spazio e immagine.

Abha Valentina Lo Surdo, ("La tua voce sei tu")

Abha Valentina Lo Surdo è conduttrice, musicista, giornalista e travel blogger. Sul palco di TEDxCremona ha spiegato che la voce di ciascuno di noi è potente perchè racconta chi siamo.

Filippo Santelli, ("Promemoria per il disordine")

Filippo Santelli, giornalista di Repubblica, ama raccontare dove va l’economia globale e gli intrecci tra produzione, tecnologia e geopolitica. 

Beatrice Tassone, ("Pesci fuor d'acqua")

Fumettista e illustratrice, Beatrice Tassone è anche attivista per i diritti delle persone con disabilità. Il suo obiettivo partecipando a TEDx è ispirare le persone e provare a fare del mondo un luogo più inclusivo.

Cristian Cucco, ("Geometria dell'emozione")

Cristian Cucco è un artista italiano che fa del movimento il suo strumento di esplorazione e connessione. Sul palco ha portato il proprio corpo: con la sua gravità, le sue storie, le sue memorie.

Fabiana Maeran, ("Nel nulla, tutto")

Naturopata, specializzata in discipline bionaturali e medicina complementare. A TEDxCremona ha raccontato del viaggio di andata e quasi non ritorno nella foresta Amazzonica Boliviana.

Lara Celeghin, ("Cerchi invisibili")

Violinista, ha studiato ai Conservatori di Venezia e di Cremona, perfezionandosi all’Accademia Stauffer e all’Accademia di Santa Cecilia. Da marzo 2023 collabora con il Museo del Violino di Cremona; è attiva in numerose orchestre internazionali ed ha suonato nei più importanti teatri in Messico, Ungheria, Albania, Grecia, Oman, Giappone e negli Stati Uniti D'America.

TEDxCremona si è svolto con il patrocinio del Comune di Cremona e con il sostegno di diversi partner del territorio: Growens, Caldaie Melgari, fabbricadigitale, Pro Cremona, Wonder, C2 Corporate, Saib - Egger, FilRouge, De Lorenzi, DuePer Studio, Giochi di Luce, Eurotecno, Acid Studio. Conduce Valentina Volpe Andreazza, mezzosoprano, promotrice del cambiamento culturale nel campo della diplomazia culturale e musicale.

UN CERCHIO CHE NON SI CHIUDE

"Bruno Munari, al quale ci siamo liberamente ispirati, afferma: “nel cerchio tutto scorre, senza spigoli, ma dove finisce ciò che siamo? E dove inizia ciò che possiamo diventare?” Nello spirito di TEDxCremona, abbiamo cercato di raccontare che quando qualcosa finisce - il famoso cerchio che si chiude - è perché inizia qualcos’altro di più grande e complesso" – aggiunge Mattioli che continua, "la vita spesso accade dove noi decidiamo di farle spazio prestando attenzione agli altri, alzando lo sguardo per generare incontri e conoscenza, anche attraverso la nostra capacità di immaginare. Nel manifesto abbiamo scritto che quando i bambini disegnano un cerchio può nascere tutto: una faccia, il sole, la mamma, un pianeta"

 

 

 

 


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