Un albero alla scuola materna di Castelverde per la Giornata Mondiale della Terra
Per celebrare la Giornata Mondiale della Terra quale proposta migliore che piantare un albero in una scuola materna? Una scelta che parla di futuro: un albero si pianta per lasciarlo a dimora per decenni, mentre i bambini sono essi stessi l’emblema del futuro e della speranza.
Per questo la Fondazione Italiana Ambiente ha deciso di celebrare la Giornata Mondiale della Terra presso la “Scuola dell’Infanzia Mons. Gardinali” di Castelverde.
Un momento di festa durante il quale la Fondazione ha donato un nuovo albero, un liquidambar) che ha voluto dedicare ai bimbi dell’Asilo nido “Ciribiricoccole”.
Decisione assunta a seguito del recente abbattimento di un albero ammalorato che per motivi di sicurezza è stato tagliato non garantendo più alcune attività che venivano svolte all’aria aperta.
Fabio Bertusi, Presidente FIA : “Piantare nuovi alberi aiuterà a contrastare la crisi climatica e a migliorare la qualità della nostra vita e quella dei nostri cari. È doveroso, quindi, sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della tutela e della valorizzazione dell’ambiente”. Doveroso poi il ringraziamento all’azienda che ha collaborato alla riuscita dell’iniziativa: “Un grazie sincero alla “Az. Agr. Giardini di Michele Barzi” per l’attenzione e la professionalità con le quali ha garantito la migliore riuscita dell’evento.”
La bella giornata si è svolta alla presenza dei 21 bambini che frequentano l’Asilo e che hanno partecipato attivamente con le loro maestre all’evento.
Un esperto florovivaista ha illustrato le caratteristiche della tipologia dell’albero posto a dimora, spiegando ai bambini, che si sono dimostrati molto curiosi ed interessati, l’importanza degli alberi per la vita ed il benessere.
Oltre ai piccoli alunni ed alle maestre, all’evento sono intervenuti anche il Sindaco Graziella Locci, il Parroco (nonchè nuovo Presidente della Scuola) Don Giuliano Vezzosi, il Presidente dell’Opera Pia SS. Redentore, Don Claudio Rasoli ed il Vice-sindaco Nicoletta Domaneschi.
Don Giuliano Vezzosi ha soiegato ai piccoli presenti che "Per fare l'albero ci vuole un seme": sì, ma ci vuole anche Colui che il seme lo ha "inventato"! Il Dio della Vita che ci ha donato il Creato ci aiuti a custodirlo e a difenderlo!
Dopo la piantumazione sono state donate a tutti i bambini e alle maestre delle viole e la classe ha ricevuto con grande orgoglio la pergamena di partecipazione all’evento.
Anche il sindaco Locci ha espresso la propria riconoscenza per l’iniziativa: “Piantare un albero è un gesto di fiducia nel futuro. Bellissima questa iniziativa in un luogo dove i bambini si affacciano alla vita vivendo i primi passi in autonomia e imparando a condividere con gli altri giochi spazi e tempi. Grazie al nuovo albero potranno avere ombra, bellezza e ossigeno”.
“Un momento di festa che ha avuto la finalità non solo di porre a dimora una nuova essenza -specifica ancora Bertusi- ma anche quello di sensibilizzare le future generazioni sull’importanza della tematica ambientale”.
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