Una sezione del museo di Crema dedicata alle macchine da scrivere Everest e Serio. Un'altra sezione alla Ancorotti oggi nell'ex Olivetti
E' stata inaugurata la nuova sezione dedicata alle macchine per scrivere al Museo civico di Crema e del Cremasco grazie al progetto promosso e sostenuto dal Rotary club Crema presieduto da Antonio Agazzi nell’ambito del service del club per gli anni 2021 e 2022 con la collaborazione di Ancorotti Cosmetics e Aramini s.r.l.
Un intervento per il quale il presidente Rotary Agazzi ha voluto sottolineare il significato di deciso sostegno al modo della cultura nel solco della particolare attenzione che il Club ha sempre dimostrato per la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del territorio dimostrato con innumerevoli interventi presso il Museo civico di Crema.
Renato Ancorotti, inoltre nel ricordare la lungimiranza e la modernità della figura dell’imprenditore Olivetti, ha anticipato l’apertura, nelle prossime settimane, di una sale espositiva dedicata alla produzione Olivetti e aperta alla visita, presso la sua azienda ed in stretto dialogo con il Museo di Crema.
Crema valorizza così uno scorcio di storia industriale e sociale della città dove Adriano Olivetti scelse di insediare una fabbrica innestando la nuova produzione sulla scia delle aziende Serio ed Everest dando lavoro a centinaia di lavoratori e lavoratrici fino agli inizi degli anni ‘90.
Soddisfatta anche l’Assessora alla Cultura Emanuela Nichetti che ha evidenziato quanto la sinergia e la collaborazione con il Rotary Club Crema, così come altri club di servizio, si sia rinsaldata in questi anni e abbia favorito il progressivo recupero di alcune collezioni e opere del Museo di Crema. Un museo dinamico, mai uguale a se stesso, capace di proporre iniziative di alto profilo e di richiamo nazionale ponendosi come vero e proprio attrattatore culturale e turistico a favore dell’intero territorio.
"Un intervento di grande significato - sostiene la Sindaca Bonaldi - per tenere traccia e valorizzare questa storia esponendo pezzi unici sia al Museo che, molto presto, presso la sede di Ancorotti, nella zona industriale, in uno dei siti costruiti da Olivetti su progetto di Zanuso e di un giovane Renzo Piano. Grazie, quindi, al Rotary Club Crema e al suo presidente Antonio Agazzi che ha fortemente voluto e sostenuto questo progetto e all'architetto Luigi Aschedamini che ha progettato questi originali e moderni espositori, che consentiranno, a rotazione, di poter mostrare i numerosi esemplari custoditi presso il nostro Museo".
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