World Tourism Event 2025: Cremona apre la manifestazione e promuove il suo patrimonio UNESCO
Cremona è stata protagonista alla sedicesima edizione del World Tourism Event (WTE) che si è tenuta giovedì 25 e venerdì 26 settembre al Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia a Roma. L'evento, dedicato alla promozione dei siti riconosciuti Patrimonio Mondiale UNESCO, ha rappresentato un'importante occasione di confronto tra istituzioni e operatori del settore su cultura, sostenibilità e strategie di valorizzazione turistica.
Il Comune di Cremona, insieme alla DMO (Destination Management Organization) Visit Cremona e alla Fondazione Casa Stradivari, ha avuto l'onore di aprire ufficialmente, giovedì 25 settembre, la manifestazione con un momento musicale tenutosi. Il maestro Fabrizio von Arx, con il celebre violino Stradivari The Angel – ex madrileno 1720, ha emozionato il pubblico con una performance immersiva che ha celebrato l'arte liutaria cremonese, patrimonio immateriale UNESCO dal 2012. Un momento di grande valore artistico e simbolico, capace di raccontare l'essenza del "saper fare liutario" e di rafforzare il legame tra tradizione e identità territoriale.
«La partecipazione al WTE – dichiara Luca Burgazzi, assessore al Turismo del Comune di Cremona – è stata un'occasione per presentare a un pubblico internazionale il valore del nostro patrimonio culturale immateriale. Vogliamo consolidare la presenza di Cremona tra le destinazioni UNESCO, valorizzando le competenze artigiane e musicali che ci rendono unici».
Nei due giorni della manifestazione Cremona ha partecipato con uno spazio espositivo dedicato nell'area riservata ai siti UNESCO italiani ed esteri. In questa cornice, è stata presentata anche l'attività della nuova DMO Visit Cremona, nata con il sostegno del Comune di Cremona e la Camera di Commercio di Cremona, Mantova e Pavia. La DMO, guidata dal Destination Manager Stefano Soglia, ha promosso l'offerta turistica del territorio, riscuotendo interesse da parte di numerosi interlocutori italiani e internazionali.
Uno dei momenti centrali della manifestazione è stato il workshop B2B con tour operator specializzati in turismo culturale, durante il quale la DMO ha proposto esperienze legate a liuteria, musica, cicloturismo e percorsi enogastronomici. Le proposte hanno ottenuto feedback positivi, aprendo nuove opportunità di collaborazione e sviluppo.
Infine, il seminario Dal Patrimonio UNESCO alla destinazione: la strategia della DMO Visit Cremona ha raccontato l'esperienza di Cremona come caso virtuoso. Al centro dell'incontro, il percorso di valorizzazione del riconoscimento UNESCO come leva per la crescita culturale, economica e turistica del territorio.
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