Madignano, auto sospetta non si ferma all'alt: scatta l'inseguimento per 10 chilometri. L'autista scappa e lascia a bordo un etto di cocaina
Importante operazione nel contrasto allo spaccio di stupefacenti nel cremasco da parte dei Carabinieri di Crema. Infatti, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno inseguito un’auto sospetta che non ha rispettato l’alt imposto dalla pattuglia che voleva effettuare il controllo. Il fatto è avvenuto la sera del 23 dicembre quando, verso le 20.30, i militari di una pattuglia della Radiomobile di Crema si trovavano sulla SP 415 nel comune di Madignano, quasi all’altezza della rotatoria di Cà delle Mosche, e ha notato un’auto, un’Audi, con il solo conducente a bordo che si muoveva in direzione di Milano. Insospettiti, hanno deciso di procedere al controllo del mezzo e hanno intimato l’alt.
Il conducente inizialmente ha finto di fermarsi sul margine destro della careggiata, poi ha accelerato e si è dato alla fuga. E’ nato un inseguimento per diversi chilometri sulla SP 415, per poi giungere fino a Monte Cremasco. Giunto in via Papa Giovanni XXIII, a causa della forte velocità, il conducente dell’auto in fuga ha perso il controllo del mezzo ed è andato a sbattere contro una sbarra che delimita la strada. L’uomo è sceso dall’auto e, approfittando del buio, è scappato. Lo hanno inseguito a piedi, ma è riuscito a far perdere le sue tracce.
Sul posto sono intervenute diverse pattuglie per la ricerca, conclusa senza esito. I militari hanno perquisito l’auto e hanno scoperto il motivo della fuga ad alta velocità. Infatti, all’interno di un vano portaoggetti, hanno trovato un involucro in cellophane contenente 101 grammi di cocaina. Lo stupefacente è stato sequestrato mentre il veicolo, risultato noleggiato, è stato recuperato per gli accertamenti ed i rilievi tecnici finalizzati ad identificare l’uomo presente a bordo.
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