10 marzo 2021

Zone rosse, il direttore welfare della Lombardia Pavesi: "Critiche Brescia, Cremona e Mantova"

"In questo momento, se noi prendiamo il parametro dei i 250 casi settimanali per 100mila abitanti, sopra il quale lo Stato chiede provvedimenti da 'zona rossa', la situazione che e' ancora non cosi' consolidata in tutta la Regione: abbiamo alcune province, soprattutto quelle di Brescia, Cremona, Mantova, che stanno particolarmente soffrendo, mentre abbiamo altre aree, come Bergamo, Sondrio, Lodi e Varese, dove la situazione presenta ancora una certa stabilita', che in questo momento non supera di 250 casi ogni 100mila abitanti". Lo riferisce Lo dice il direttore generale al Welfare della Regione Lombardia Giovanni Pavesi intervenendo oggi in commissione sanita' di Palazzo Pirelli, per un aggiornamento sull'emergenza sanitaria da Covid-19 e il piano vaccinale. La strategia, osserva Pavesi, "e' quella di coniugare l'emergenza di un'area con la necessita' oggettiva di mantenere il piu' possibile una continuita' di attivita' economiche e sociali”.

Affrontando il tema del carico di assistenzialita' negli ospedali, in termini di ricoveri e posti occupati nelle terapie intensive, il DG della sanita' lombarda evidenzia che "a parte in alcuni ospedali, come quello di Brescia, Cremona e probabilmente a Mantova, che sono a livelli abbastanza critici, in altri ospedali della nostra Regione abbiamo una situazione gestibile". Ad oggi, precisa, "il sistema e' assolutamente governato, il che significa che oggi non c'e' alcun cittadino lombardo che entrando in pronto soccorso o necessita ricovero, non abbia un setting assistenziale adeguato". Regione Lombardia, dice ancora Pavesi, "sta facendo uno sforzo straordinario: c'e' forte preoccupazione, ma c'e' anche una capacita' di reazione che ritengo soddisfacente". Ora, conclude, "l'obiettivo vero e' crescere nel numero di popolazione vaccinata, questa e' la parte dove dobbiamo lavorare con piu' precisione, gia' da oggi". 


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commenti


Giamberto

11 marzo 2021 13:36

Però, niente male questo cremonasera.it!