Da Madonna di Campiglio a Crema, con il Rotary. Un prezioso organo in Cattedrale

Detto, fatto. A pochi giorni dall’annuncio, l’organo offerto in comodato da un socio del Rotary Club Crema è già arrivato in Duomo. Ad accoglierlo, alle 8.45 di questa mattina, vi erano tra gli altri don Ersilio Ogliari, presidente del Capitolo della Cattedrale, e l’avvocato Marcello Palmieri, vicepresidente del Rotary. Lo strumento è giunto in Duomo da Madonna di Campiglio (Trento) alle 8.45 circa di questa mattina, dopo aver sostato un paio di giorni presso la Sabbadini Campane di Fontanella (Bergamo), le cui maestranze hanno applicato al suo basamento un sistema di ruote pivottanti frenabili. In questo modo, l’organo potrà essere spostato in coro a seconda delle varie esigenze liturgiche, ed essere messo – per esempio – in posizione centrale, piuttosto che laterale. Diverse sono le persone che si sono trovate causalmente ad assistere all’arrivo dello strumento, tra cui la pianista e nota professoressa di musica Biancamaria Piantelli. “Una meraviglia” il suo commento a caldo.  Ed ecco don Ogliari: “Grazie alla disponibilità del Rotary e del suo proprietario – spiega – questo strumento sostituirà integralmente l’organo elettronico che abbiamo usato sinora alla Messa capitolare quotidiana delle 8, e sarà poi a disposizione anche della parrocchia”. Dopo la foto di rito, la preziosa macchina musicale è stata riposta in disparte, in attesa dell’accordatore: Giuseppe Tisi, che poi è anche il suo costruttore, arriverà in Duomo venerdì, e nel giro di qualche ora metterà a punto lo strumento. La presentazione ufficiale è in programma domenica, alle 12, con il concerto di Nicola Dolci: un appuntamento per cui c’è grande attesa. Da lunedì, poi, l’organo inizierà ad accompagnare quotidianamente l’officiatura capitolare delle 8.