‘Crema di Bellezza’, la mostra che racconta, fino al 4 giugno il Bello del Granducato del Tortello

Come ha spiegato il presidente della Fondazione San Domenico Giuseppe Strada, detto Peppino, “Il titolo (‘Crema di Bellezza’) della mostra è appositamente evocativo e, in parte, volutamente fuorviante. Questo perché l’ attenzione non si è tanto appuntata sul mondo della storia, dell’arte e del costume nelle sue varie manifestazioni, cioè a quanto comunemente rimanda il termine bellezza, ma questa volta ci siamo concentrati su un settore tanto vitale per la società quanto sconosciuto ai più: il mondo industriale.

Si è voluto mostrare come la ricerca, dire anche etica, di forme belle e non solo funzionali, come anche la cura all’ambiente ed il rispetto delle persone hanno spesso caratterizzato la parte migliore dell’imprenditoria del nostro territorio.

Verranno raccontate storie di avventure imprenditoriali di oggi e di ieri, di prodotti d’eccellenza e storie di aziende insignite del ‘Compasso d’oro’. Si presenterà, in collaborazione con l’Associazione Design Industriale oggetti provenienti dal Museo ADI di Milano, grazie all’interazione del presidente, l’imprenditore cremasco Umberto Cabini.

Uno spazio particolare sarà riservato anche all’arte organaria, una specialità e una gloria dell’artigianato locale. Si parlerà di “architetti artisti”, quei professionisti che non hanno mai dimenticato nelle loro realizzazioni di essere anche artisti, pittori, poeti, inventori futuristi. Protagonista risulterà pure la Cosmetic Valley, con realizzazioni che si sono affermate a livello europeo tanto da far individuare il cremasco come un polo nevralgico per la creazione di prodotti per l’intero settore, e molto altro”. Ah ci sarà pure la meritata visibilità per le opere del geniale pandinese Marius Stroppa.

Sì… ‘Crema di Bellezza’, è un po’ la mostra che racconta, fino al 4 giugno (presso il teatro San Domenico di Crema): attraverso opere, storie, imprese e immagini del territorio, il Bello del Granducato del Tortello