Vivere di lavoro e non morire di lavoro
Anche quest'anno, e siamo solo nei primi mesi del 2024, si registra un notevole incremento degli infortuni sul lavoro e delle morti bianche. I dati sono impressionanti: sono infatti 92.711 gli incidenti e 119 le morti; 19 in più rispetto agli stessi mesi dell'anno precedente.
Gli infortuni riguardano in prevalenza i lavoratori stranieri, cioè quelli più soggetti a forme di precariato e sfruttamento.
Come forza politica di sinistra reclamiamo una maggior severità della normativa sanzionatoria in tema di violazioni sulla normativa sulla sicurezza sul lavoro e la messa al bando dei contratti precari che espongono i lavoratori al ricatto datoriale a scapito di un lavoro di qualità e in sicurezza, per vivere di lavoro e non per morire di lavoro.
Lapo Pasquetti
Sinistra per Cremona
Sinistra Italiana
Alleanza Verdi Sinistra
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