9 dicembre 2021

La Lista Crema Riformista prosegue i confronti anche senza Azione

La Comunità socialista cremasca, dopo aver lanciato l’idea e supportato  l’avvio della costruenda  lista Crema Riformista, ammette, con rammarico, il momentaneo stallo in cui  è finito  il progetto  della formazione di  un lista unitaria delle forze  liberal - democratiche, radicali, socialiste e verdi.

Quando  anche  nei  silenziosi liberalsocialisti del PD, qualcuno comincia a manifestare il proprio favore a tale prospettiva, il disimpegno da parte di Azione, in ossequio ad  una direttiva  del loro Leader nazionale, imponente il proprio personalistico  simbolo sulla scheda elettorale, proprio non ci voleva.

Quanti nel centro sinistra locale, non aspettavano altro, infastiditi dalla rivendicazione delle  identità politiche alla base di Crema Riformista, saranno certamente   soddisfatti  di poter continuare a  dominare  l’assetto  della   coalizione,  le numerose liste civiche, nonché  la continuità amministrativa della città. 

Noi convintamente  pensiamo, che  il ridimensionamento politico di Crema Riformista sia una occasione mancata per allargare il perimetro della coalizione di centro sinistra,  per   incidere  nel confronto programmatico  sulle prospettive della città e del  cremasco, per rivedere alcune scelte amministrative e riguadagnare la partecipazione dei cittadini al voto. 

In questo ambito,  comprendiamo  le  difficoltà del candidato sindaco Bergamaschi, assessore uscente, a mutare degli  indirizzi che  ha condiviso,  ma  parimenti  anche per noi sostenere uno schieramento sostanzialmente ricalcante, nei contenuti e nell’assetto,  quello in carica,  già non  condiviso  nelle elezioni del 2017. 

Alla luce di quanto accaduto, proporremo  alla  lista  Crema Riformista, di  portare a termine  le interlocuzioni  già  programmate, ed  in particolare  quella  aperta con il candidato sindaco Bergamaschi, rinviando a posteriori e sulla base  dei riscontri risultanti, ogni ulteriore decisione sulle elezioni comunali.

Sul piano più strettamente politico, ribadiamo  invece  la  volontà  di continuare a  lavorare  per l’unità dei riformisti,  fino alla  nascita di un nuovo partito nazionale, democratico e socialista, saldamento nello schieramento del centro sinistra,  distinto dall’attuale amalgama PD.

 

Per la Comunità socialista cremasca

Virginio Venturelli


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