6 luglio 2025

Con le allieve dell'Accademia Upgrade è partita la decima E...state in riva al Serio

Casale Cremasco Vidolasco – Con l’esibizione delle allieve dell’Accademia Upgrade, diretta da Debora Tundo, è ufficialmente iniziata la decima edizione di E…state in riva al Serio, la rassegna estiva che anima il comune nei mesi di luglio e agosto.

La serata inaugurale ha registrato una buona affluenza di pubblico. Poco prima dell'inizio dello spettacolo, è stato annunciato che, a partire dal prossimo anno, si concluderà la collaborazione con Francesco Rossetti, direttore artistico della rassegna sin dalla sua prima edizione. La decisione, già condivisa con l'amministrazione comunale nelle scorse settimane, è frutto di una scelta personale dello stesso Rossetti, che ha voluto ringraziare il sindaco Antonio Grassi e i consiglieri comunali per il supporto ricevuto in questi anni. Durante la serata, Rossetti ha anche presentato il programma completo della manifestazione.

Lo spettacolo si è svolto senza intoppi, con una scaletta variegata che ha attraversato generi e decenni diversi: venti brani italiani e internazionali: da Bad Romance a Your Song, da Hanno ucciso l’uomo ragno a La rondine. Un vero e proprio viaggio musicale che ha coinvolto e conquistato il pubblico, che ha risposto con sentiti applausi. Molto apprezzate le giovani interpreti, che hanno dimostrato talento e passione.

«Lavoriamo sul territorio lombardo con diverse sedi dal 2017 – ha spiegato Debora Tundo – e in questi anni abbiamo aiutato tanti giovani a sviluppare il proprio talento artistico. Tutti i nostri allievi seguono un percorso di studi strutturato, e alcuni hanno ottenuto importanti certificazioni internazionali nel campo musicale».

Il prossimo appuntamento con la rassegna è previsto per sabato 12 luglio, alle ore 21.15, in piazza del comune. In programma la commedia  Pastòcia, a cura della Compagnia delle Quattro Vie di Crema. L’ingresso è gratuito.


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commenti


Angelo

6 luglio 2025 15:28

Ormai a Casale Cremasco Vidolasco si governa con il classico motto già in uso nell’antica Roma, al popolo bisogna dare “panem et circenses” e il sindaco Grassi sembra voler andare proprio in questa direzione.
Abolite le assemblee pubbliche sui temi sociali economici e altri aspetti che riguardano la vita civile della comunità, al fine di evitare domande scomode, non rimane che offrire momenti ludici e ricreativi.