Domenica Juvi al PalaRadi contro Verona: serve il tifo, ingresso gratuito per tutti
Reduce dalla sconfitta nei secondi finali nel derby del Po sul campo del fanalino di coda Piacenza, la Ju.Vi. Ferraroni Cremona si appresta ad affrontare una che era fino alla fine del girone di andata una delle favorite per la promozione in serie A1. Al PalaRadi domenica sbarca la Tezenis Verona, che al momento in una classifica molto corta è appena fuori dalla zona playoff. La compagine scaligera allenata da Ramagli arriva a questo appuntamento reduce dalla sconfitta esterna sul campo della capolista Rimini, che doveva essere l’avversaria dei gigliati nel turno infrasettimanale della prossima settimana e che invece verrà recuperata il prossimo 3 aprile, a causa della convocazione con la nazionale di Capo Verde del giocatore juvino Ivan Almeida. Tornando ai numeri, la formazione veronese non vince in trasferta dal lontano 29 dicembre quando si impose sull’ostico campo di Brindisi, ed in totale un bilancio leggermente positivo di 14 vittorie e 12 sconfitte. Con coach Luca Bechi ci focalizziamo sull’avversario: “Iniziamo la discesa finale che ci porterà alla post season, nella quale ci saranno ancora diverse partite e di queste alcune se non tutte decisive per assegnare i posti per i playoff, i play-in ed infine i playout. E’ un campionato che vede e che vedrà molte partite deciderà in volata, come ad esempio il match di mercoledì tra Cantù e Cividale. Per quanto riguarda noi dovremo essere più cinici e chiudere al più presto le partite. Contro Piacenza la partita si è decisa nell’ultimo minuto, ci sono mancate le forze, abbiamo provato a ribaltare il risultato che era a nostro favore per quasi tutto il match e che abbiamo ceduto contro una squadra che non ha mai mollato anche quando è stata sotto in doppia cifra. Andiamo ad affrontare una squadra come Verona che è molto ambiziosa, ha un buon roster e diversi giocatori che posso fare la differenza come Esposito, Cannon e Copeland, quest’ultimo arrivato in sostituzione di Pullen rientrato a Napoli. Dovremo giocare una partita molto aggressiva, ma soprattutto dovremo essere più attenti specialmente a rimbalzo che la loro arma migliore e che a Piacenza è mancata nel finale. Sappiamo che è un campionato molto duro, ogni partita è da prendere con il giusto piglio; contro Piacenza abbiamo commesso qualche errore; e di questo i ragazzi ne sono consapevoli. Riguardo alla pausa della prossima settimana a causa degli impegni dei nazionali ritengo che per me non è né un vantaggio né uno svantaggio; so che lavoreremo duro cambiando qualche cosa nel nostro sistema di gioco in vista delle gare casalinghe contro Milano (Urania ndr) e Nardò. Per quanto riguarda la partita di domenica, come nelle ultime gare arriviamo con diversi giocatori acciaccati, domenica mattina ci sarà la rifinitura e lì decidero come sempre la formazione da schierare. Infine su richiesta della società, faccio un invito ai tifosi juvini di venire domenica a sostenerci, visto che l’ingresso per tutti sarà gratuito". Ex di turno lo juvino Federico Massone, giunto quest’estate dopo la non facile stagione in terra veneta e che lo ha visto saltare l’ultima parte della stagione per un infortunio. Queste le probabili formazioni:
PALARADI (CREMONA ORE 18)
JU.VI. FERRARONI CREMONA: 6 Zampogna, 8 Bertetti, 9 Frigerio, 10 Polanco, 14 La Torre, 16 Barbante, 18 Caporaso, 20 Tortù, 22 Massone, 36 Giombini, 45 Giombini, 96 Almeida Freitas. All.: Bechi.
TEZENIS VERONA: 2 Copeland, 5 Cannon, 6 Gazzotti, 10 Faggian, 11 Airhienbuwa, 12 Palumbo, 20 Esposito, 24 Penna, 27 Udom, 32 Bartoli. All.: Ramagli.
ARBITRI: Maschio di Firenze, Ferretti di Nereto (TE) e Rezzoagli di Rapallo (GE).
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