Gli ex Baschirotto e Strefezza mettono al tappeto una brutta Cremonese. Contestazione dei tifosi contro la dirigenza

Il Lecce di Baroni vince meritatamente allo Zini 2 reti a 0, con i gol degli ex Baschirotto e Strefezza, spingendo la Cremonese sempre più verso il baratro della retrocessione.

Sebbene il primo tempo sia finito a reti inviolate, la disparità della qualità e dei cambi è stata evidente man mano che le lancette correvano sul cronometro.

Quando la Cremonese ha tentato, alzando il baricentro, di cercare la vittoria, i salentini hanno colpito con uno schema su calcio d’angolo, tanto scontato quanto letale, per poi approfittare degli spazi creati dai grigiorossi. Ci ha pensato Strefezza che, approfittando di un errore di Meite a metà campo, ha fatto capitolare per la seconda volta l’incolpevole Carnesecchi con un tiro a giro imprendibile. Game over.

Una brutta ed inaspettata sconfitta, arrivata dopo la storica qualificazione alle semifinali di Coppa Italia, ma anche e soprattutto, l’ennesima riprova dei limiti tecnici di una rosa costruita male e riadattata alla bell'e meglio.

La principale indiziata a questo fallimento è una società che non si è mai dimostrata all’altezza, né come soluzioni né come tempistiche per questo campionato di serie A e che si ostina a nascondersi dietro un silenzio surreale e colpevole.

Silenzio come quello che ha avvolto lo Zini oggi: senza cori e senza striscioni per protesta rispetto al divieto di trasferta imposto ai tifosi residenti in Puglia.

Un silenzio rotto però dai tifosi in Curva Sud che in parte hanno fischiato la squadra, ma soprattutto hanno intonato, prima del termine della gara, cori contro la dirigenza della Cremonese, che ha il dovere e l’onore, di metterci la faccia, spiegare come stanno le cose, per tentare di alleggerire la tensione che sta montando tra i tifosi.

CRONACA 

Lo sviluppo del gioco risente dell'importanza della gara: i salentini pressano ordinati cercando di occupare tutto il campo ed i grigiorossi faticano a trovare ripartenze e verticalizzazioni e spesso giocano alto. 

7’ prima conclusione di Colombo su assist di Di Francesco, la palla esce di poco a lato. L’ex grigiorosso ci riprova al 15’, fortunatamente ancora a lato. 

16’ grande occasione per la Cremonese. Traversone in area di Meitè per Dessers, sponda per Ciofani il suo rasoterra viene intercettato da Falcone, ma viene fischiato il fallo di Dessers. 

21’ occasione di Vasquez di testa su angolo, palla abbondantemente a lato. 28’ cross perfetto di Valeri dalla sinistra, svetta Ciofani in area su Umtiti, la sua conclusione è debole.

Il Lecce conclude la prima parte di gara in attacco, e lo fa in modo ordinato rendendosi pericoloso.

Ad inizio secondo tempo Ballardini toglie Pickel ed inserisce Castagnetti per cercare di guadagnare spazio e metri a centrocampo.

48’ Valeri per Vazquez, finta il cross e va al tiro che sfiora il palo alla destra di Falcone. Sul ribaltamento di fronte occasione per Colombo che di testa da buona posizione mette alto.

58’ GOL LECCE: ennesimo corner del Lecce, Strefezza fuori area per Hjulmand, Baschirotto sale sopra Benassi e Lecce in vantaggio.

68’ GOL LECCE: la Cremonese dopo aver abbozzato un tentativo di reazione, cede per la seconda volta. Gonzales contrasta Meitè che perde la palla sulla quale si avventa Strefezza, che dal limite lascia partire un tiro a giro che si infila a fil di palo alla destra di un immobile Carnesecchi.

Per la Cremonese è notte fonda, il Lecce gestisce il vantaggio, Dessers all’80’ ha una buona occasione per accorciare le distanze, ma il suo tiro in area viene ribattuto dai difensori salentini. All’83’ Carnesecchi evita il cappotto. Banda sguscia dalla marcatura di Sernicola, entra in area e lascia partire un tiro che Carnesecchi allungandosi riesce a spingere in angolo.

Scorrono i titoli di coda sui tanti errori della Cremonese e su una buona occasione di Afena-Gyan, parato da Falcone.

Sabato 4 febbraio 2023, Ore 15.00

Stadio Giovanni Zini, Cremona

CREMONESE-LECCE 0-2  (0-0) 

RETI: 58’ Baschirotto, 69’ Strefezza (L).

CREMONESE 3-5-2: Carnesecchi; Ferrari, Chiriches (73’ Aiwu), Vasquez; Sernicola, Benassi (75’ Tsadjout), Meité, Pickel (46’ Castagnetti), Valeri (59’ Afena Gyan); Dessers, Ciofani (59’ Galdames).

Allenatore: D. Ballardini

LECCE 4-3-3: Falcone; Gendry, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez (86’ Helgason), Hjulmand, Blin; Strefezza (74’ Banda), Colombo (86’ Voelkerling), Di Francesco (74’ Oudin).

Allenatore: M. Baroni

ARBITRO: Sig. Daniele Orsato della sezione di Schio.

Assistenti: Sig. Alessandro Lo Cicero di Brescia e il Sig. Mauro Vivenzi di Brescia. Quarto uomo: Sig. Alberto Santoro di Messina. 

Var: Sig. Eugenio Abbattista di Molfetta. 

A-Var: Marco Serra di Torino.

NOTE: spettatori 11.189

AMMONIZIONI: Pickel, (C); Colombo, Askildzen (L).

ESPULSIONI:

ANGOLI: 4-8

RECUPERO: