Il pagellone di Bari-Cremonese: Tsadjout e Collocolo decisivi
ILa Cremonese con la vittoria contro il Bari, porta a casa 3 punti pesantissimi, per la classifica e per il morale. Stroppa, un po' a sorpresa, inserisce forze fresche di gambe e di testa, una mossa che ha permesso al tecnico di testare chi gioca meno, ma potrà essere determinante in questa ultima fase di campionato (ed eventualmente di playoff).
Una partita in cui i grigiorossi fin da subito, si sono ritrovati a dover gestire il vantaggio, non si può certo dire che la gara sia stata dominata, viste le poche occasioni concretizzate dai grigiorossi, ma quantomeno si è vista una squadra determinata a portare a casa il risultato ed un po' di consapevolezza per affrontare le prossime partite a partire dalla sfida di sabato allo Zini contro la Ternana.
LE PAGELLE DEI GRIGIOROSSI:
JUNGDAL 6.5: nega il pareggio a Diaw e Di Cesare. Nessuna colpa sul gol subito.
RAVANELLI 6.5: scende in campo con la fascia di capitano per l’assenza di Bianchetti e la fa valere.
LOCHOSHVILI 6.5: schierato a sinistra al posto di Bianchetti, garantisce un’ottima copertura, ma non altrettanta spinta. Nonostante questo è autore di un’ottima prova.
ANTOV 6.5: scende in campo anche se non al meglio e sfodera una buona prestazione in entrambe le fasi di gioco.
GHIGLIONE 6: torna titolare e lo fa con una buona prestazione senza sbavature. Attento a coprire la fascia di competenza, manca forse un po' in fase di spinta.
COLLOCOLO 7: sta acquisendo il ritmo gara, si vede e si sente nell’economia del gioco della Cremonese. Puntuale sull’assist di Tsadjout. 74’ ABREGO 6: ha il merito di entrare subito in clima partita in un momento della gara e in una posizione di campo, molto delicata.
JOHNSEN 6: parte bene e poi si perde nell’arco di una gara in cui la sua velocità e fisicità potrebbe fare la differenza nelle ripartenze. Nel primo tempo si divora una ghiotta palla gol. 64’ FALLETTI 6.5: porta un po' di imprevedibilità alla manovra grigiorossa, alleggeremo anche la pressione del Bari. Brenno gli nega il gol dopo una galoppata straripante.
MAJER 6.5: chiamato a sostituire ‘Casta’ lo fa con grande concentrazione e determinazione più che da manovale che da geometra del centrocampo.
SERNICOLA 6: sua la palla deviata in porta da Maiello ad inizio gara. Gioca a sinistra, a supporto di Johnsen, il vantaggio iniziale lo induce a prestare più attenzione alla fase difensiva che offensiva. 90’ ZANIMACCHIA SV
VAZQUEZ 5: troppo poco ‘Mudo’ per strappare una sufficienza. Di lui sul taccuino, c’è traccia solo per un tiro flaccido che finisce tra le mani di Brenno. 46’ PICKEL 6: ci mette il solito dinamismo con il solito nervosismo.
TSADJOUT 7.5: uomo chiave della gara: da una sua ripartenza nasce l’autorete del vantaggio grigiorosso. Di testa respinge un pallone sulla linea di porta e con una discesa dirompente serve la palla del 2-0 per Collocolo. 90’ CODA SV
STROPPA 6.5: la squadra aveva bisogno di una scossa emotiva più che tecnica, e lui inserisce uomini freschi di testa e di gambe. Vince una scommessa non semplice in una gara determinante. Adesso sotto con la Ternana.
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