Stroppa: sono molto soddisfatto delle prestazioni di Falletti e Johnsen. Faletti: mi fa piacere aver regalato la vittoria alla Cremonese

Al termine della partita di Marassi, che ha visto i grigiorossi avere la meglio sulla Sampdoria per 2-1, con le reti di Johnsen e Falletti, il tecnico grigiorosso Stroppa è intervenuto in conferenza stampa, per parlare della partita e della prestazione della sa squadra.

Nei giorni scorsi ha detto di avere fiducia nel gruppo. Dopo la vittoria di oggi possiamo dire che l’hanno ripagata. “Sono i rischi del mestiere. Al di là della sicurezza di poter gestire in questo modo la rosa avevamo due giocatori squalificati ed eravamo senza Bianchetti, fuori per un problema muscolare. Le cose sono andate per il verso giusto e bisogna elogiare la squadra per la partita di oggi: resta solo il rammarico per il calcio d’angolo concesso in occasione del loro pareggio. Poi abbiamo fatto un secondo tempo di livello, la squadra ha meritato i tre punti”.

Come si spiega le difficoltà del primo tempo? “Abbiamo creato tanto anche nel primo tempo, nella gestione della palla siamo stati bravi perché tenere il possesso e schiacciare l’avversario nella propria metà campo non è mai semplice, anche se all’inizio abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo”.

Qual è l’obiettivo della Cremonese? “Cerchiamo continuità e vogliamo crescere di partita in partita nella consapevolezza di fare le cose. Sono contento che certi giocatori oggi si siano esaltati nella qualità di gioco della squadra. Sono molto soddisfatto delle prestazioni di Johnsen e Falletti. Quando certi giocatori mostrano queste abilità tecniche è un piacere per gli occhi. E mi soddisfa soprattutto la prestazione”.

A proposito di Johnsen, ha segnato il suo primo gol e propiziato quello di Falletti… “Va considerata tutta l’economia del suo gioco. Sembrava si divertisse a giocare, soprattutto nella ripresa. Deve portare questa sua allegria nel fare le cose e unirla alla concretezza, può fare bene questo ruolo in un contesto che esalta le sue qualità”.

Secondo lei la Sampdoria può ancora lottare per i playoff? “Non so rispondere, è difficile fare considerazioni sugli avversari. Sicuramente stasera mi ha impressionato. Ci sono assenze pesanti e quindi presumo sia stato difficile avere una certa continuità in campionato”.

Anche Cesar Falletti, autore del gol decisivo per la vittoria grigiorossa, ha potuto esprimere la sua soddisfazione per il gol e la vittoria della Cremonese, attraverso le dichiarazioni rilasciate nel post partita.

Sei tornato al gol dopo oltre quattro mesi ed è il primo in grigiorosso. Quanto ti mancava? “Mancava tantissimo, per un giocatore come me non segnare per tanto tempo è difficile. In più sono molto autocritico e restare senza gol non è stato semplice, ma oggi ce l’ho fatta ed è arrivata una vittoria importante per quanto riguarda il nostro percorso”.

Il gol di oggi chiude il cerchio dopo quello annullato con la Reggiana? “Sì, volevo lasciarmi alle spalle il rammarico di quella partita. Per fortuna è arrivato oggi, sono contento di quanto fatto dalla squadra che ha giocato con personalità e portato la gara dalla nostra parte. Mi fa piacere che il mio gol abbia regalato tre punti alla Cremonese e ci permetta di continuare su questa strada”.

La Cremonese ha dimostrato di avere tanta personalità ed è la miglior formazione di Serie B in trasferta. Siete ripartiti dalla carica post sfida col Palermo? “Sì, sappiamo tutti com’è andata e come la Cremo ha saputo reagire, mostrando di essere una squadra vera che vuole vincere tutte le gare. Ci siamo e lotteremo fino alla fine per raggiungere il nostro obiettivo”.

Il gruppo ha risposto presente, visto che oggi è sceso in campo anche chi prima aveva giocato meno. “Sì, è questo il bello. Chiunque venga chiamato in causa è sempre pronto a dare il massimo, posso solo fare i complimenti ai miei compagni. Oggi hanno giocato tutti alla grande e mostrato personalità in uno stadio come questo, in cui non è mai semplice farlo. Cerchiamo di fare risultato ovunque e siamo felicissimi di aver ottenuto questi tre punti”.

Sembri esserti inserito alla grande nella Cremo. Preferisci agire da dieci o da mezzala? “Il mister ha uno stile di gioco bellissimo, ma all’inizio non era semplice adattarcisi. Ora però mi sto trovando molto bene. Fare la mezzala mi piace perché abbiamo sempre la palla e ho grande libertà, mentre il trequartista è il ruolo che ho sempre avuto in carriera: giocherò ovunque sia necessario in base alle richieste del mister. Sono felicissimo perché la vittoria di oggi è molto importante”.