“Crema e il Cremasco invasi da turisti. E pensare che c’era chi si lamentava per le riprese del film di Guadagnino…". La stoccata della Bonaldi

"Crema ed il Cremasco ancora "invasi" da turisti stranieri per il richiamo di "Call me by your name".

Se penso a quella consigliera comunale di minoranza che per due lunedì mattina di riprese, il 6 ed il 13 giugno del 2016, si stracciava le vesti ed invocava sgravi della Tari per gli esercizi ed i residenti di Piazza Duomo, puntando il dito contro il costo "onnicomprensivo" di 18 mila euro, impegnato dalla Amministrazione per il sostegno alle riprese, sorrido.

Mai investimento più felice! 

Un bel tacer non fu mai scritto. 

Comunque, bella storia, sold out persino le bici, bisognerà incrementarle!!!"

Così postò via social l’ex sindachessa di Crema Stefania Bonaldi. E chissà se a qualcuno, nel Granducato del Tortello, fischiano le orecchie?