Al ristorante Atelier si mangia bene e si spende il giusto. Giovedì 8 maggio, spettacolare serata con la cantina Guido Berlucchi. Chapeau chef Giono!

Alla grandissima, il ristorante Atelier, dallo scorso 3 ottobre, anima: apprezzatissimo, con la sua cucina, popricercata, ma non troppo, quanto basta, la ristorazione cremasca ed è aperto pure il lunedì sera. Particolare, questo, non indifferente: il Granducato del Tortello, territorio anche di multinazionali e grandi aziende, per cene di lavoro e rappresentanza, ha infatti sovente bisogno di locali aperti nel primo giorno feriale della settimana. Ebbene, nel locale di via Ginnasio, si mangia bene e in cucina dà i tempi il giovane e bravo chef Emanuele Giono: alle spalle una costruttiva gavetta nei ristoranti dell'Alto Adige, (apprezza la cucina minimalista di Antonino Cannavvaciuolo), ma dopo il covid è tornato a casa, con lui collaborano altri giovani aiuti. Degustare per credere, il rapporto qualità (c'è tanta sostanza) prezzo, all'Atelier è interessantissimo, anzi, conveniente e il menù (fuori carta Tortelli Cremaschi e Salame Nobile Cremasco ci sono sempre) cambia parecchio. La filosofia che anima, ai fornelli e nella ricerca, il bravo e lanciato Giono è la semplicità: pochi ingredienti utilizzati, massimo rispetto delle materie prime e rivisitazioni contemporanee in determinati piatti. E per la serie, grandioso all'Atelier, giovedì 8 maggio, spettacolare degustazione (baccalà e capesante grandi protagonisti), in sinergia con la Cantina di Franciacorta Guido Berlucchi, (l'agente della realtà vitivinicola, per la provincia di Cremona è l'ottimo Dennis Barbieri), udite, udite a un prezzo spettacolare: 65 Euro e quattro tipologie di Bolle Berlucchi proposte. Informazioni al seguente recapito telefonico: 377 3496688. Chapeau!