5 agosto 2025

I vini della Cantina, (un po' di Soncino, in una favola bresciana) San Michele, protagonisti al Caffè Teatro di Crema

Gian Maria Lanzi, per tutti il mitico sommelier Jan e la moglie Ilaria, al caffè Teatro di Crema, a modo loro hanno creato un bel mondo, dove il bere bene, beh è una dimensione: bella, pop, leggera, particolare, attraverso periodiche degustazioni, nella Bella Italia del vino. Sabato scorso 2 agosto, il bravissimo Mario Danesi, soncinese coi fiocchi, dalla sua premiata e premiante Cantina (di famiglia) San Michele, nel Granducato del Tortello, alla corte di Gian e Ilaria, ecco ha portato, in degustazione, i seguenti vini: lo spumante Belvedere, il bianco fermo Otten5 e il Mistico M (sorprendente Rosso dolce che incanta e non stanca, ottenuto da uve Marzemino). Ebbene, la Cantina San Michele, vive, una naturale, biologica e sostenibile sinergia, con il territorio del Monte Netto, suggestivo, fiabesco, spettacolare paesaggio di dolci colline a pochi passi da Brescia, dove produrre vino di qualità, attraverso un lavoro di passione e valorizzazione, è buona regola. Eh già, nemmeno 200 metri d'altezza, con quell'altura particolarissima, dolce, creatasi durante le glaciazioni, tra i comuni, orgogliosamente bresciani di Capriano del Colle e Poncarale, (sede della Doc Capriano del Colle, vini da conoscere), sì... il Monte Netto, comunità enologica dinamica e in evoluzione, con una dozzina di viticultori attivi, rappresenta una piccola perla enologica (culla del Marzemino, ma non solo) bresciana da scoprire. E coi Tortelli Cremaschi, tanto il Belvedere, quanto il Marzemino (da omonime vigne in purezza), o il 1884 (Merlot, Marzemino e Sangiovese), beh, degustare per credere, sono da volare via! 

 

 


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