15 settembre 2023

Il pesante buco di bilancio della Fondazione Benefattori Cremaschi? Per l’assessore al Commercio e Ambiente Franco Bordo deve pensarci anche Regione Lombardia

Bene che la FBC (Fondazione Benefattori Cremaschi) venga a riferire in Consiglio.

Speriamo anche di capire come Regione Lombardia intenda intervenire per sostenere il risanamento dei conti della nostra RSA, dopo che ci ha abbandonati nell'era Covid e dopo aver promesso che sarebbero arrivati interventi economici per il nostro territorio e le nostre strutture sanitarie.

Interventi che stiamo ancora aspettando”

Così postò, contestato nel merito, via social Franco Bordo, assessore al Commercio e Ambiente a Crema.  Già, ma alla fine, chi rattopperà il buco nel bilancio nella Fondazione Benefattori Cremaschi?

 


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commenti


Giovanna Orsini

15 settembre 2023 16:02

....e sarebbe veramente cosa buona che qualcuno intervenga...ho fatto un mese al Kennedy in fisioterapia...niente da dire sui fisioterapisti ,molto bravi ! Per il resto una situazione veramente deplorevole...Cibo dato con il contagocce e sempre freddo ...c'era da litigare per farsi dare una bottiglietta d'acqua in più,che infatti mi facevi portare da casa...da casa mi sono dovuta portare pure un plaid...contate anche le coperte...sono diminuita 8kg....senza parlare del personale...contato pure quello ,a volte anche molto sgarbato e frettoloso,sicuramente perche' in pochi...ma e' assurdo che le stesse oss che stanno consegnando la colazione,debbano smettere per dare la "padella" alle ammalate allettate...e poi riprendere a dare le colazioni ...una situazione al limite dell'assurdo !!!

Ivano Macalli

16 settembre 2023 13:44

Le nomine degli amministratori sono sempre politiche e, credo valga come per i politici, che chi si propone o accetta questi incarichi, dovrebbe chiedersi quali doti avrebbe da mettere in campo e se si sente all'altezza del lavoro da svolgere. Per esperienza personale un Presidente di qualche anno fa, appena presidiato, vide bene di risanare il bilancio aumentandonle rette. Fu la sua prima azione. E passava per essere un bravo manager. Capaci tutti a pareggiare i conti in questo modo. Invece di tagliare l'inutile lo riconfermato. Ricordo che, avendo mia madre ospite della struttura da alcuni anni, la mia presenza era giornaliera e in quel modo avendo modo di osservare servizi e criticità, facendomi una discreta conoscenza mi proposi al rinnovo del Consiglio come consigliere. Naturalmente la mia candidatura, non avendo appoggi politici non venne accolta. Feci allora il presidente del Comitato ospiti e parenti, naturalmente senza potere decisionale, ma solo propositivo. Vinsi e persi alcune piccole battaglie, ma niente di più. Concludo: politici e amministratori vari, prima di credersi indispensabili e capaci ci pensino bene.