L'Abbazia più misteriosa del Granducato del Tortello, coi suoi segreti, donata al comune di Madignano

Madignano, Borgo del Granducato del Tortello, deve molto al monastero dei Benedettini, sede del priorato (dai madignanesi conosciuto come Abbazia) fino all'allontanamento dei monaci, datato verso la metà del 1400. In seguito, la struttura fu inglobata nella chiesa parrocchiale, costruita a partire dal 1494. E un misterioso tunnel di circa tre chilometri, dovrebbe collegare l'antica abbazia benedettina alla cascina dei frati, ubicata nei pressi del Santuario del Marzale. Ma il passaggio sotterraneo realizzato secoli fa, non è mai stato trovato, probabilmente crollato, ostruito, andato distrutto. Il monastero benedettino era stato realizzato nell'XI secolo per permettere ai monaci di sfamare i poveri, accogliere i pellegrini e coltivare i terreni, terra che appunto era situata presso la cascina. E proprio dalle cantine, presumibilmente partiva il tunnel, un cunicolo, una stradina che permetteva ai frati della cella benedettina, di guadagnare, anche, segretamente la campagna in caso di pericolo. Ricordate? Il Fondo ambiente italiano, il Fai, si era attivato qualche anno fa per condurre una ricerca, senza esito, del passaggi segreto misterioso, collegato, tra leggende, realtà, storia, misteri pure ai Tesoro dei Templari, presunto e, forse, mai trovato, che dovrebbe essere stato nascosto, anni fa, nel Cremasco. Secondo una leggenda, pure i soldati tedeschi, durante la Seconda Guerra Mondiale, nel Granducato del Tortello, si presero del tempo per fare ricerche in merito. Il loro esito? Nessuno lo conosce. Mistero. Ah... oggi, attraverso una donazione provata, l'Abbazia dei misteri madignanesi è diventata di proprietà comunale. E la giunta del sindaco Pietro Guardavilla, prossimamente, promuoverà un concorso di idee, per capire cosa fare del prezioso dono.