5 febbraio 2024

L'imprenditore–senatore Renato Ancorotti, per FdI è "Sovrana Bellezza Italiana"

"Negli anni 80 a Vercelli Renato Ancorotti studia alla Facoltà di scienze del farmaco dell'università del Piemonte orientale. Nel 1984 si laurea e insieme a alcuni amici dell'Università bfonda la Gamma Croma, con l'obiettivo di produrre make up per conto terzi.
I cosmetici lo affascinano per la loro natura di strumenti di bellezza che regalano un aspetto gradevole e uniscono profili scientifici, sociali e economici ma tra tutti predilige il rimmel. Durante la produzione di questo cosmetico nota quanto sia difficile ottenere un prodotto che armonizzi perfettamente la sostanza, la spazzolina e il wiper: la sostanza da applicare deve essere delicata e nello stesso tempo resistente, la spazzolina deve facilitare l'applicazione enfatizzando il volume delle ciglia, il wiper deve caricare l'applicatore della giusta quantità di prodotto senza eccessi in modo da evitare la formazione di grumi. 
Per ottenere tutto questo Renato trascorre ore in laboratorio, prova, sperimenta, fino a quando arriva al risultato che sogna: una combinazione perfetta tra i tre elementi.
Diventa il più grande produttore al mondo di rimmel e ottiene il titolo di "Re del Mascara". Ma Renato è molto attento al personale e sa che i suoi traguardi sono anche il risultato della dedizione dei suoi impiegati al lavoro. Nel 2004 realizza il primo asilo aziendale della sua provincia. 
Nel 2009 fonda a Crema con la figlia Enrica una nuova azienda, la Ancorotti Cosmetics che inizia subito a collaborare con i marchi internazionali più importanti e a esportare i suoi prodotti in tutto il mondo. Dopo dieci anni dalla nascita la sua società arriva a superare i 100 milioni di fatturato e a impiegare oltre 300 dipendenti, diventando un'eccellenza italiana nella cosmesi in grado di fornire prodotti alle aziende più celebri del mondo. Al fine di far crescere la specializzazione degli operatori in campo cosmetico Ancorotti avvia corsi di cosmesi e senza dimenticare l'aspetto sociale promuove programmi di inclusione nel lavoro per le categorie svantaggiate. 
La sua passione è la bellezza e ha una particolare attitudine a scoprirla anche quando è soffocata dalla trascuratezza. Per questo decide di rilevare l'ex stabilimento di macchine da scrivere Olivetti situato nel cuore della città di Crema, un edificio di 30.000 metri, progettato negli anni 60 dagli architetti Marco Zanussi e Renzo Piano in abbandono da tempo. Provvede alla restaurazione e alla riqualificazione dell'immobile, con un'opera di make up che lo trasforma, senza consumo di suolo, in un magnifico ambiente a elevata efficienza energetica, esempio di soluzioni industriali innovative. 
Attualmente Ancorotti ha sviluppato 3000 formule diverse di mascara che è il suo prodotto più venduto e più esportato all'estero, soprattutto in Europa e Nord America, dove più della metà dei mascara venduti provengono dal suo stabilimento. L'azienda conta attualmente oltre 300 clienti in 47 paesi del mondo e, grazie ai continui investimenti nella ricerca e nell'innovazione, nel primo trimestre del 2023 ha registrato un aumento del fatturato del 20% rispetto all'anno passato preparandosi a raggiungere quota 110 milioni di euro, una crescita di oltre il 50% rispetto al fatturato del 2020 l'annus horribilis dello scoppio della pandemia.

Nel 2018 Renato viene eletto presidente di Cosmetica Italia, l'associazione nazionale di rappresentanza delle imprese cosmetiche, nel 2020 diviene rappresentante di Federchimica per il Gruppo Tecnico Internazionalizzazione di Confindustria e componente del Consiglio di Presidenza di Federchimica e nel 2022 viene eletto in Senato con FDI. 
Quando si trova nel suo stabilimento di Crema segue meticolosamente tutte le fasi della produzione e pensa al grande privilegio di poter diffondere la cura della persona, l'idea di benessere e la bellezza. 
La Sovrana bellezza siamo noi".

Così descrivono, il 'Sovrano del Bello' Renato Ancorotti, sul sito ufficiale del Partito Fratelli d'Italia (www.fratelli-italia.it) per il quale è diventato Senatore della Repubblica. Attento da sempre al Made in Italy, l'imprenditore politico, Ambasciatore del Bello, lavora e interagisce un sacco con l'estero.


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commenti


Manuel

5 febbraio 2024 11:28

È la celebrazione del “self made man” (uomo che s’e’ fatto da solo) o propaganda elettorale pro Meloni alle europee? La candidatura alle europee del cavaliere del lavoro? Stampella per un partito che teme di essere in difficoltà?
Sulle capacità imprenditoriali dell’eroe nostrano ho nulla da dire, perché non conosco e non del mestiere; sulla posizione politica credo che Ancorotti sia molto pragmatico e, dunque, passata la fascinazione di una parte di italiani per FdI, convergerà su un purosangue affidabile (Draghi, Renzi, Giorgetti, etc.), come vuole la tradizione a viale dell’Astronomia.
L’idealismo di quella parte di società, necessariamente deve dimostrare elasticità.