Matteo Piloni sollecita l’assessore regionale ai Trasporti: “Troppi incidenti a Spino d’Adda”

“L'ennesimo grave incidente, in prossimità del ponte di Spino d'Adda, deve obbligare tutti ad ottenere delle risposte.

Da tempo il problema del ponte riguarda l'aumento dei costi (16 milioni), ma ad oggi ancora nulla di concreto è stato ottenuto.

Come abbiamo sbloccato nel 2019 i ritardi per l'avvio del cantiere sulla paullese nel tratto milanese, ora dobbiamo risolvere sia i costi del ponte che il tratto di Zelo, che hanno due competenze diverse: da un lato la provincia di Cremona e dall'altro Città Metropolitana.

Ho chiesto all'assessore Terzi di farsi carico di convocare, proprio come fu fatto quattro anni fa, gli enti interessati (Cremona, Lodi, città metropolitana e l'area omogenea cremasca) con l'obiettivo di affrontare il tema nella sua complessità.

Ricordo che la Paullese, anche nel piano di sviluppo regionale, è ritenuta un'infrastruttura prioritaria per Regione. Dobbiamo trovare i soldi, e ciascuno deve fare la propria parte.

Fiducioso che questo incontro possa tenersi quanto prima, nelle prossime settimane mi vedrò con Città Metropolitana per fare un primo punto.

Dopodiché ha ragione il sindaco di Spino d'Adda Galbiati: va trovata una soluzione per evitare altri incidenti. Dal chiudere gli accessi a raso in prossimità del ponte all'installazione di un autovelox per portare le auto a rallentare.

Una soluzione va trovata, e in fretta”.

Così postò via social il cremasco Matteo Piloni, consigliere regionale Dem in Lombardia. Troppi incidenti laddove l’ex Strada Paullese, a Spino d’Adda, torna una strada a doppio senso di circolazione. Urge fare qualcosa.