Roberta Schira lancia il suo nuovo libro "Le margherite sanno aspettare"

"Due donne. Una strada di parole. Un sogno condiviso.
Ieri sera, nella bellezza e nell'intimità del party organizzato da Vicky Satlow per il lancio di "Le margherite sanno aspettare" ho sentito forte il bisogno di dire grazie.
Grazie a Vicky, la mia agente letteraria dal 2016, che ha creduto in me prima ancora che lo facessi io. È grazie a lei se il mio nome oggi appare su copertine tradotte in sette lingue. È grazie al suo intuito, alla sua fermezza, alla sua visione se i miei libri hanno viaggiato così lontano.
E grazie a Elisabetta Migliavada, direttrice editoriale di Garzanti. Quando nel 2022 ha letto le prime bozze de "I fiori hanno sempre ragione" ha scelto di rischiare. Di scommettere su una voce diversa, su un racconto di rinascita, su un linguaggio simbolico e poetico. Quella fiducia ha cambiato la mia vita.
Nella mia storia ci sono stati tre uomini importanti. Ma oggi voglio celebrare due donne fondamentali. Professioniste appassionate, visionarie, capaci di ascoltare le anime delle storie — e delle scrittrici.
Questo post è per loro. Per chi sceglie ogni giorno di credere nelle parole.
E per chi continua a coltivare la bellezza, senza fretta.
Come fanno le margherite. 
PS: notate il dettaglio delle cannucce con la margherita".

Così postò via social, nel presentare il suo nuovo romanzo, ("Le margherite sanno aspettare"), Roberta Schira: scrittrice, giornalista, critica gastronomica e tante altre belle cose. Questa la trama del libro della Schira, edito da Garzanti: "Alla Mariconda, una casa affacciata sul mare e immersa nel verde, nulla accade per caso. Qui, dove le pareti custodiscono ricordi e la natura parla con voce antica, cinque donne si ritrovano per un tempo sospeso. Un blackout le isola dal mondo esterno. Ma è proprio il buio a rivelare la luce che ognuna porta dentro di sé. Camilla, erede e custode designata della Mariconda, scopre un misterioso manuale: il Canto per Cuori Inquieti. Ne diventa guida, testimone e interprete, accompagnando le altre donne – diverse per età, storie e ferite – in un viaggio interiore di ascolto, trasformazione e rinnovamento. Attraverso riti, sogni, bagni nel bosco, il cucinare insieme e parole condivise davanti al camino, ciascuna affronta ciò che ha taciuto troppo a lungo". 

Roberta Schira da Crema, autrice di "I fiori hanno sempre ragione", amato da pubblico e critica, regala ai suoi lettori una nuova storia di rinascita. Con una scrittura poetica e intensa, dà voce a un femminismo gentile, fatto di forza, empatia e consapevolezza. Un romanzo corale, intimo e potente, dove la natura cura, la Casa guida e le donne imparano a scegliere. A parlare e ascoltare. Come le margherite, che fioriscono anche nei terreni più duri, queste protagoniste imparano a resistere, a ritrovare la propria voce e il proprio tempo. E Camilla, con il suo Canto, ci ricorda che ogni ferita può trasformarsi in seme".