Tranquilli: la mitica Citroen ‘Pallas’ del ‘Primastella’ non verrà demolita. Perché non farne un monumento?

In Lombardia come in Italia, il mondo della notte e delle discoteche in particolare è in malinconica crisi. E così, ahinoi, molti locali storici, tipo il Primastella nella Bassa Bergamasca a Sola, hanno chiuso i battenti. E purtroppo cadono pure i loro simboli. Anche il consigliere regionale Matteo Piloni da Crema, via social, nelle scorse ore ha detto la sua sulla mistica e leggendaria Citroen che dall’alto, guardava l’ingresso del locale dove, in un passato ormai scomparso, da tutta l’Italia del Nord, arrivavano persone per ballare e cantare. Per il momento, da quelle parti, nessuna demolizione è prevista all’ex discoteca Primastella, un tempo covo di quanti amavano, tra le altre cose, la musica Afro. I fratelli Pezzetti, cremaschi, da tempo hanno messo in vendita l’area, ma per il momento, nessuna trattativa è andata in porto. Ah tranquilli:  la mistica ‘Pallas’, vale a dire l’autovettura sospesa nel vuoto, non verrà demolita: aspettando il da farsi, per ora è stata trasferita in un deposito. Detto ciò, l’idea di Piloni non è malvagia: la Citroen è un simbolo di un’Italia che fu. Perché non ‘eleggerla’ a monumento?