4 dicembre 2025

Luca Pizzocheri, lo chef a domicilio, cremasco, più Rock d'Italia, coi suoi piatti al consolato del Kuwait. I Tortelli Cremaschi: sublimi, ma non per tutti!

"O li ami o li odi, con il loro strano ripieno di amaretti, mentine, cedro...sono il classicone della mia città: i tortelli cremaschi".

Ricordate? Così postò, tempo fa, via social Luca Pizzocheri, Mister Table Tales, chef a domicilio, tra i migliori d'Italia, attivissimo a Milano e dintorni. Una curiosità? In passato, l'allora aspirante chef Pizzocheri, durante le prove di Masterchef, ehm... per così dire, incontrò qualche difficoltà nella preparazione del puré dinanzi a sua maestà Carlo Cracco, ma la sua carriera, in un certo senso, già Rock, comunque decollò. A non decollare, causa il loro essere: buonissimi, ma divisivi, sublimi e non per tutti, lontano da Crema e dal Granducato del Tortello, sono invece e ancora i Tortelli Cremaschi, difficilmente inseribili nelle varie serate gastronomiche, realizzate dallo chef Pizzocheri, nel Milanese, nel Lodigiano e in Brianza. Ah ... nelle scorse serate, Luca, cremasco di mondo, ha preparato piatti e portate per un evento, a Milano, tenutosi presso il consolato del Kuwait. Chapeau!  


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