Un prete è fatto per andare tra la gente e in vari modi, in questi tempi moderni. Chapeau a don Lorenzo, il sacerdote che riaccende i cuori
Allora, dieci anni fa, al suo avvento nelle parrocchie periferiche, in quel di Crema, capitale del Granducato del Tortello, don Lorenzo Roncali, di fatto, riaccese appunto le realtà di San Bernardino Fuori le Mura e Vergonzana. La sua casa parrocchiale, per la serie, grandioso nel mondo, era diventata un punto di riferimento per giovani parrocchiani e non. Ebbene, da qualche settimana, don Lorenzo ha lasciato Crema, per trasferirsi altrove, precisamente a Quintano, Azzano, Torlino e Pieranica. E di colpo, quelle parrocchie, ecco sono ritornate, non senza difficoltà (ma non si può accontentare tutti, soprattutto i cremaschi brontoloni) ad offrire (pur facendo i conti con poche risorse) proposte. Sì, don Lorenzo è il sacerdote: moderno, social, on the road che... accende il cuore e la testa, a modo suo e coi suoi modi. E ha trovato persino il modo di incontrare sempre piccoli gruppi di adolescenti qua e là. Bravo don: continua così, accendi sempre tanti cuori.
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