Viaggiare in treno da e per Crema rimane un’Odissea. I pendolari su ferrovia: eroi moderni, diventino ‘Cremaschi dell’Anno’
“Un mese fa avevo segnalato a Trenord questa situazione: il treno 10627 che parte da Treviglio e raggiunge Crema alle 13.37, su segnalazione di molti studenti, non può essere preso da tanti ragazzi perché ha poche carrozze.
Trenord mi ha risposto che con i dati a loro disposizione non risulta una carenza di posti su quel treno a quell'ora, inoltrandomi il prospetto con i numeri delle persone salite e scese.
Eppure quel giorno le carrozze erano poche e alcuni studenti sono rimasti a terra.
Mettiamola così: a dicembre sulla nostra linea saranno immessi i nuovi treni Donizzetti, dotati anche di un dispositivo di conteggio delle persone che li utilizzeranno. Mi auguro - oltre a vedere questi treni negli orari più utilizzati - che questa nuova dotazione sia garanzia di un servizio migliore. Ringrazio Trenord per la risposta”! Così postò via social Matteo Piloni, consigliere regionale Dem d’opposizione in Lombardia. Intanto, i disagi (convogli spesso in ritardo, treni non pulitissimi e poco sicuri) per i pendolari su ferrovia cremaschi: eroi postmoderni, ancora non conoscono fine. Facciamoli ‘Cremaschi dell’anno’ (concorso ideato dal settimanale InPrimapagina) questi temerari che sfidano il destino viaggiando (malinconia Odissea contemporanea) in treno, no?
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