7 aprile 2021

Rapporti umani e pandemia nel concorso di poesia

Il Premio Bertoletti in ricordo di Claudio è un concorso di poesia nato per ricordare Claudio Bertoletti, scomparso improvvisamente il 23 marzo 2005. Il concorso è stato fortemente voluto dalla sorella gemella Paola con il marito Paolo e dai genitori , Milena e Amilcare, per ricordare Claudio.

Claudio amava la poesia e spesso scriveva versi che recitava in compagnia degli amici nei momenti di aggregazione e di condivisione.

Il concorso nasce nell’anno 2007 con il Patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona, riscuotendo un grandissimo successo sin dalla prima edizione; il bando è rivolto agli alunni delle scuole secondarie di primo grado della città di Cremona che ogni anno fanno pervenire al vaglio della Commissione centinaia di componimenti, con l’appoggio degli insegnanti e dei dirigenti scolastici.

I temi del concorso si riferiscono ai valori che hanno ispirato la vita di Claudio e che l’Associazione Bertoletti vuole ogni anno proporre ai ragazzi come spunto di riflessione su “ciò che veramente conta nella vita”.

I temi delle edizioni sono stati:

prima edizione: “Dare senza chiedere”.

seconda edizione: “Dimora nel cuore un miracolo chiamato amicizia”

terza edizione: “Scrivere per volare”

quarta edizione: “Dal fango alle nuvole -non è forte colui che non cade mai, ma colui che cadendo si rialza" (Goethe)

quinta edizione: “Tra il rosso e il nero può vincere il cuore (quando i rapporti umani superano tutte le barriere)"

sesta edizione: “Inseguendo il mio sogno costruirò la mia vita”

settima edizione: “Quando rido … perché rido”.

ottava edizione: “A spasso tra i miei ricordi”.

nona edizione: "Il buio oltre la siepe – il coraggio non è la mancanza di paura, ma la capacità di vincerla" (Nelson Mandela).

decima edizione: “Nella vita non importa quanti passi fai o le scarpe che indossi, ma le impronte che lasci"

undicesima edizione: “Non è grande chi ha bisogno di farti sentire piccolo. Grande è chi prende per mano le tue fragilità (gentilezza e prepotenza a confronto).”

dodicesima edizione: “Dare senza chiedere”; in questa occasione abbiamo riproposto il tema della prima edizione in quanto la Cerimonia di Premiazione si è tenuta proprio il 23 marzo, data della ricorrenza del nostro Claudio ed è da quella tragedia che abbiamo voluto trarre qualcosa di bello per ricordare Claudio … è nato così il “Premio Bertoletti in ricordo di Claudio”.

tredicesima edizione: “Noi siamo quelli che restano – l’abbagliante inutilità del superfluo”.

Quattordicesima edizione (l’attuale) "Il tocco è essenziale come la luce del sole.(Diane Ackerman)-cosa abbiamo sacrificato dei nostri rapporti umani a causa della pandemia” un tema che vuole essere uno spunto di riflessione per i ragazzi sull’importanza dei rapporti umani che tante volte passano in secondo piano, ma che, quando vengono a mancare per cause di forza maggiore, si rivelano in tutta la loro importanza ed essenzialità.

Una volta giunti i componimenti con il tramite della scuola, la Commissione sceglie le tre poesie vincitrici delle tre borse di studio, euro 1000 al primo classificato, euro 500 al secondo, euro 300 al terzo e le menzioni speciali a cui viene consegnata una targa di riconoscimento.

Nell’anno 2010, Paola con il marito Paolo e i genitori Milena e Amilcare fondano l’Associazione Bertoletti per sostenere le iniziative volte a stimolare e promuovere le attività culturali ed espressive dei ragazzi e, con l’Associazione, nasce l’attività di laboratorio denominata “L’Officina dell’Espressione”, rivolta sempre ai ragazzi delle scuole medie durante la quale essi lavorano sul tema del concorso, preparando un’esibizione da presentare al pubblico durante la cerimonia di premiazione del Premio Bertoletti. Tale attività, che si svolge sotto la guida di docenti esperti, è totalmente gratuita per i ragazzi e si svolge con incontri domenicali al Teatro Monteverdi.

La cerimonia si è sempre tenuta al Palazzo Cittanova, nel mese di marzo, con enorme affluenza di pubblico; quest’anno, purtroppo, a causa dell’incertezza dovuta all’emergenza sanitaria, non è stato ancora possibile fissare la data. Gli organizzatori sperano di poter svolgere una cerimonia in presenza, magari dopo l’estate per riunire i premiati dello scorso anno (anche lo scorso anno la cerimonia di marzo non si è potuta tenere) e quelli di quest’anno.

 


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