4 ottobre 2022

“Frutto di una filiera formativa unica al mondo”. Ecco i sei nuovi Tecnici del Restauro. E a ottobre parte il nuovo triennio di Cr.Forma

Tre uomini e tre donne. Da tutta Italia, dal Giappone e dalla Corea. Sono i sei nuovi Tecnici del Restauro, usciti nel mese di settembre dalla Scuola di Restauro di Cr.Forma con l’attestato di Tecnici del restauro di beni culturali e strumenti musicali ad arco, pizzico e archetti.
Amano Hitomi, Lim Soyeon, Lucini Ofelia, Maracci Nicolò, Tursi Samuele Simone e Zanni Ludovico, infatti, hanno superato brillantemente le tre prove finali del corso e ora sono pronti a immettersi o tornare, più qualificati prima, nel mondo del lavoro o della formazione che caratterizza quella filiera artistico-musicale che è eccellenza della città di Cremona.
Gli esami sono stati condotti sotto la supervisione della Commissione composta da Gianpietro Rossi, Presidente nominato da Regione Lombardia, Filippo Piazza, nominato dalla Soprintendenza Archeologica, Belle arti e paesaggio per le provincie di Cremona Lodi e Mantova e Curzio Merlo come membro interno. 

“Ho trovato una Scuola di restauro molto viva - è il commento del Commissario Filippo Piazza -, dotata di visione strategica e capace di creare non solo sul territorio ma anche a livello nazionale importanti sinergie nell’ottica della conservazione e della valorizzazione del nostro patrimonio culturale”.

Fondamentale il lavoro svolto in questi anni dai docenti della Scuola di Restauro ed in particolare dai Maestri Bernard Neumann, Manuel Di Landa e Emilio Slaviero, Silvia Zanchi e Van De Kerckhove Bob. 

Questi sei Tecnici del Restauro – sottolinea la direttrice di Cr.Forma Paola Brugnoli - sono anche il frutto della preziosa sinergia costruita tra le istituzioni del nostro territorio nell’ottica del rafforzamento di una filiera formativa unica in Italia. Come Cr.Forma, da anni, lavoriamo per offrire possibilità di percorsi di formazione professionale in grado di favorire l’occupabilità dei giovani in ambito culturale. Per questo continuiamo a coltivare sinergie con le istituzioni della filiera di Cremona, città delle musica (il Conservatorio, l’Università di Pavia, il Museo del Violino, il Comune di Cremona) e a collaborare su progetti di alto livello. Per alimentare quella città creativa che ha un patrimonio immateriale e materiale che ci rende unici nel mondo”.  

E per un percorso triennale che si è concluso, ce n’è uno che comincia. Nel mese di ottobre, infatti, è in partenza il primo anno del nuovo triennio con altri sette aspiranti Tecnici del Restauro. 

Informazioni sui corsi in partenza alla Scuola di Restauro di Cr.Forma sul sito scuoladirestaurocrforma.it o ai numeri 0372 403441-445.


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