10 tonnellate di prodotto venduto, quasi 100mila presenze. Quarta edizione da record per La festa del salame
Si sono sfiorate le 10 tonnellate di prodotto vendute tra salame, salame da pentola e cotechino, con quasi 100.000 presenze di visitatori per la quarta edizione della Festa del Salame a Cremona, per un successo senza precedenti.
“Una Festa che apre la stagione autunnale con numeri davvero incoraggianti” dichiara Stefano Pellicciardi, Presidente di SGP Grandi Eventi. “Grande successo di pubblico e di vendite, un calendario ricco per varietà e contenuti e infine una grande visibilità su media locali e nazionali sono stati i quattro ingredienti fondamentali per la riuscita dell'evento. Tutti gli shoowcooking e incontri in programma al Pala Salame sono andati sold out, durante l'evento tutti i parcheggi e gli alberghi di questa tre giorni sono risultati full booked”.
“La festa è riuscita, siamo ripartiti esattamente dove ci eravamo fermati ma siamo saliti ancora di livello, soprattutto ritengo vincente la scelta di focalizzarsi solo su un prodotto singolo, ovvero il salame e non aprire la manifestazione ad altri salumi” dichiara Massimo Rivoltini, Presidente di Confartigianato Imprese Cremona. “Un saldo assolutamente positivo a chiusura della manifestazione, con piena soddisfazione di tutti. Riteniamo che questa sia la strada da ripercorrere anche il prossimo anno tanto che siamo passati già da quest'anno da una semplice sponsorizzazione a vera e propria partnership; pertanto, siamo promotori della manifestazione congiuntamente con il Consorzio di Tutela Salame Cremona IGP”.
“Tanta soddisfazione di aver ripreso dopo due anni di stop e riuscire a riportare migliaia di persone in centro a Cremona. – spiega Fabio Tambani, presidente consorzio del salame Cremona IGP – Con questo evento riusciamo a valorizzare il territorio e al tempo stesso le bellezze della città con un riscontro anche economico celebrando un prodotto che si conferma come assolutamente identificativo artigiano e della tradizione cremonese e accogliendo le caratteristiche e le differenze dei tanti salami italiani.
La manifestazione è promossa dal Consorzio di Tutela Salame Cremona IGP, da Confartigianato Imprese Cremona e vanta il patrocinio del Comune di Cremona e il contributo di Regione Lombardia, organizzazione a cura di Era Tutta Campagna e SGP Grandi Eventi.
Tanta gente anche nel pomeriggioper assaggiare pane e salame, un connubio che mette d’accordo tutti e perché no anche gli avversari in campo? A più di 13 anni dall'ultimo incontro ufficiale Cremonese e Napoli sono tornati ad affrontarsi allo Zini.
Dopo il patto d’onore stipulato tra la cremonese e i suoi tifosi riguardo i cori allo stadio, un patto di civiltà che fino ad oggi non ha rivali, dagli spalti dello stadio Zini solo cori di incoraggiamento per la propria squadra e mai urla d’odio contro gli avversari, la città del torrazzo ha accolto gli avversari con una gustosa sorpresa, un maxi-panino al salame di dimensioni uniche accompagnato da salame Napoli che è stato realizzato questa mattina e ha unito le squadre avversarie in un boccone.
Un binomio mai visto prima, di civiltà e accoglienza che contraddistingue la città del torrazzo e verrà realizzato in chiusura della quarta edizione della Festa del Salame, in programma tra le vie del centro di Cremona fino alla sera.
Il centro storico di Cremona invaso da produttori provenienti da tutta Italia, gusto, profumi, sapori e non solo, la Festa del Salame, è anche un momento di incontro e confronto per conoscere meglio i segreti e le sfaccettature del salame.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti