A Cremona ci saranno 13 nuove telecamere per la sicurezza nei quartieri. L’assessore Canale: “Soddisfatto per la vittoria di questo bando, saranno uno strumento di contrasto alla criminalità”
Il Comune di Cremona si aggiudica 200 mila euro per la videosorveglianza dei quartieri. Il progetto, avviato dall'assessore precedente Barbara Manfredini ed ora seguito dal nuovo assessore con delega alla Sicurezza Santo Canale.
"Ho appreso con piacere la notizia che Cremona accedera’ ad un fondo di 300 mila € (di cui 100 mila a carico del Comune) per l’installazione di nuovi punti di videosorveglianza in citta’. -commenta Canale. - Questo e’ l’esito del bando ministeriale relativo al progetto chiamato videosorveglianza periferie che ha come obiettivo l’implementazione degli impianti di video sorveglianza nei quartieri per mezzo dell’installazione di nuovi punti di ripresa in zone attualmente non coperte da telecamere. Saranno installate 2 nuove telecamere a Cavatigozzi, 2 al Boschetto, 1 a Bagnara, 1 al quartiere Zaist, 2 in quartiere Giuseppina, 1 in zona Ospedale, 1 a S. Ambrogio, 2 in quartiere Po ed 1 in zona S. Bernardo/Borgo Loreto.
La scelta dei punti di nuova installazione e’ stata oggetto di un’attenta riflessione non solo da parte del comando di Polizia Locale e dagli uffici comunali che hanno collaborato in fase di istruttoria, ma anche grazie al confronto con le agenzie pubbliche che si occupano di sicurezza sul territorio.
L’erogazione di questi fondi permettera’ di intervenire garantendo maggiore sicurezza e tutela alla nostra citta’. Le telecamere di videosorveglianza rappresentano un fondamentale strumento di contrasto alla criminalita’ ed, insieme al lavoro costante delle forze dell’ordine, saranno utili a perseguire un sempre maggiore livello di sicurezza in citta’."
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti
Innominato
9 agosto 2024 10:47
Ancora troppo poche !!! Visti i costi non così elevati era opportuno ne istallassero almeno il doppio !!!