13 gennaio 2022

Angela Cauzzi prosciolta: "il fatto non sussiste". E adesso chi la risarcirà del fango che le è stato gettato addosso?

Angela Cauzzi è stata completamente prosciolta dall'accusa di abuso d'ufficio nell'assegnazione di lavori al teatro Ponchielli. Lo ha deciso il Gup del tribunale di Cremona Elisa Mombelli non accettando la richiesta di rinvio a giudizio dell'ex Soprintendente. E adesso chi risarcirà Angela Cauzzi, per trent'anni alla guida del Ponchielli, di tutto lo schifo che le è stato vomitato addosso per toglierla di mezzo? Le chiederà scusa il sindaco Gianluca Galimberti che ha fatto l'impossibile per rimuoverla dal teatro? Le chiederà scusa Andrea Rurale, ex membro del Cda del Ponchielli e presidente della Fondazione Monteverdi del Conservatorio, astro nascente nella considerazione dei vertici dell'Amministrazione Comunale che ha materialmente presentato un esposto alla Procura della Repubblica nei giorni caldi in cui battagliava in consiglio contro il Sovrintendente Cauzzi suscitando la rabbia e lo sconcerto dei soci privati del teatro? 

Soddisfatta ovviamente Isabella Cantalupo, avvocato di Angela Cauzzi. "Il procuratore ha chiesto il rinvio a giudizio per abuso d'ufficio per l'assegnazione di due forniture al tetaro. Davanti al Gup c'è stata una bella discussione toccando vari profili. Partendo dal concreto perchè ci sia reato di abuso d'ufficio ci deve essere ingiusto vantaggio. In realtà questo non c'è stato perchè si tratta di un fonico e un grafico pubblicitario che sono fornitori storici del teatro. Le prestazioni sono state perfettamente rese e quindi compensate.  Oltrettutto le prestazioni sono alla pubblica evidenza sia sul materiale che sulla cartellonistica. Nessuno ha mai eccepito per compensi dovuti. Inoltre la Fondazione è un ente di diritto privato non un ente pubblico e ho evidenziato che i fornitori sono sempre trattati sotto soglia e non c'è obbligo di rispettare gare. Il collegio sindacale ha sempre dato l'ok a tutto, il Cda ha sempre approvato bilanci e operato, la Regione Lombardia ha certificato che il Ponchielli è un teatro storico di tradizione ente di diritto privato".

Oltretutto, ci ha dichiarato l'avvocato Cantalupo, l'esposto è stato firmato dal dottor Andrea Rurale che era nel cda fino all'ottobre nel 2020. "Anche per il nuovo soprintendente non hanno applicato la normativa dei dirigenti pubblici, quindi si tratta di un ente di diritto privato" aggiunge l'avvocato Cantalupo.  E chi risarcirà Angela Cauzzi del fango che le è stato gettato adosso? "Bella domanda. Aspettiamo la motivazione, poi vedremo". 

"Sono sollevata perchè è emersa la verità e perchè posso lasciarmi alle spalle questa brutta storia" ha fatto sapere Angela Cauzzi attraverso il suo avvocato Isabella Cantalupo.


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commenti


Tomaso salatti

14 gennaio 2022 07:40

Conosco Angela Cauzzi da quando con Angelo Dossena lavorava a Milano grande competenza nel lavoro metteva passione e onesta' sono contento che le venga restituito quanto tolto

filtrane

14 gennaio 2022 21:03

Nessuno naturalmente chiederà scusa per ciò di cui era stata accusata.. non ultima la nostra stampa locale! in ogni caso questa vicenda evidenzia ancora una volta la "pochezza" dei personaggi che gestiscono la cultura in città....