Autostrada Cr-Mn, Fontana: “La Regione ci crede, in arrivo i fondi e cambio del concessionario”. Tra i piani via libera al nuovo ospedale

Autostrada Cremona-Mantova, nuovo ospedale di Cremona e salvaguardia del sistema fieristico lombardo con attenzione al polo cremonese. Questi i principali temi toccati dal Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in occasione della sua visita di oggi (9 giugno) in città. Il breve incontro con la stampa ha fatto seguito agli incontri avuti prima con le istituzioni locali e alcuni sindaci del territorio, poi, sempre in sala Maffei (Camera di Commercio) con i rappresentanti delle categorie economiche: industriali, commercianti, Cna, Confartigianato, sindacati, Coldiretti, Confagricoltura.

“C'è stata condivisione sulle proposte presentate – ha detto Fontana in conferenza stampa –, a partire dall'autostrada Cremona-Mantova, l'infrastruttura più importante e che non può ancora ufficialmente iniziare ma sulla quale si è arrivati a una definizione”.

Per la realizzazione dell'opera, di cui si parla ormai da dieci anni abbondanti, verrà di fatto “liquidato” l'attuale concessionario, Stradivaria, dal momento che “il progetto in campo è tecnicamente valido, ma finanziariamente debole”. Il presidente ha quindi annunciato che si valuterà l'ipotesi di una gara per individuare il nuovo concessionario. Niente da fare, allo stato attuale, per l'alternativa all'autostrada, ossia la riqualificazione della statale: “Se continuiamo su questa dicotomia (autostrada o riqualificazione della statale; ndr) i tempi si allungheranno ulteriormente. Per questo abbiamo deciso di fare la scelta che compete a noi come Regione, fare l'autostrada”.

Quanto ai costi dell'infrastruttura, Fontana ha ricordato che occorrono risorse per 800 milioni di euro e che quest'anno, nel bilancio regionale, sono stati stanziati a questo fine 109 milioni di euro. Serviranno, ha aggiunto, “per iniziare la prima parte, per poi implementare le risorse annualmente”.

Molto succinto il passaggio sul nuovo ospedale di Cremona: Tra le opere per il rilancio della Lombardia e del suo territorio, ha detto Fontana, rientra anche la realizzazione della nuova struttura al servizio di Cremona. Il nuovo ospedale, ha spiegato il presidente della Regione, “sarà moderno, tecnologicamente avanzato e di nuova generazione”.

Veloce passaggio anche sulla Fiera di Cremona, tema sul quale Fontana non è entrato nel dettaglio specifico, limitandosi a far sapere che “domani è previsto un tavolo con tutti i soggetti che hanno a che fare con il sistema fieristico. Crediamo molto nella necessità di concordare ristori per le perdite subite e sulle scelte da operare per rilanciare il sistema”.

Chiusura con una battuta sulla campagna vaccinale. L'andamento nel cremonese, ha detto il presidente della Regione, “è molto buono, così come su tutto il territorio lombardo. Siamo orgogliosi del lavoro che si sta facendo e fino ad oggi sono state inoculate 6 milioni di dosi. Siamo a circa centomila dosi al giorno. Se ne avessimo di più a disposizione potremmo accorciare ulteriormente i tempi arrivando a 120.000 dosi al giorno e al termine entro il primo di luglio”. Se invece il trend resta quello attuale, ha aggiunto, “contiamo di terminare le vaccinazioni comunque entro la fine di luglio”.

Al termine della conferenza stampa la visita al Museo del Violino, passando per il centro storico e, a seguire, la visita all'ospedale di Cremona.

Nel pomeriggio il “tour” di Fontana prevede un sopralluogo all’Istituto di Istruzione Superiore Janello Torriani’ (sede distaccata Ala Ponzone Cimino), oggetto di opere di messa in sicurezza tramite fondi del Piano Lombardia. Sempre nel pomeriggio la visita al Consorzio Casalasco del Pomodoro a Rivarolo del Re e Uniti e la chiusura della visita a Villa Medici del Vascello a San Giovanni in Croce.