Bologna chiede aiuto a Pieve San Giacomo: servono stivali, guanti e pale per ripulire dal fango. In zona non se ne trovano più. L'appello ai parrocchiani da parte di don Marco Bosio

A Bologna non si trovano più stivali di gomma, guanti e pale per spalare fango e pulire le cantine. E scatta la gara di solidarietà anche tra i parrocchiani di Pieve San Giacomo, raggiunti da un messaggio del parroco don Marco Bosio: "Sono stato contattato dal parroco di San Paolo di Ravone, in Bologna: hanno bisogno di stivali di gomma (dal numero 40 in su) e guanti da lavoro. A Bologna non se ne trovano più. Chiedo aiuto a chi può, di portare quanto riuscirà in chiesa a Pieve San Giacomo e lasciare la roba davanti all'altare della Madonna. La chiesa di Pieve è sempre aperta". 

Don Marco conosce bene la parrocchia di San Paolo di Ravone, in cui ha vissuto nei due anni di studio, per questo il parroco bolognese non ha esitato a contattare il don di Pieve, alla disperata ricerca di quei semplici oggetti di uso quotidiano che però, in questo momento di emergenza, diventano strumenti di vitale importanza ma che, a causa della forte richiesta contingente, sono diventati merce rara e introvabile.

Per questo, se entro il pomeriggio don Marco riuscirà a raccogliere abbastanza materiale, partirà subito alla volta di Bologna per consegnare guanti e stivali, portando un po' di solidarietà pievese anche in terra emiliana, tormentata dalle alluvioni.

Immagine di Bologna da Teleromagna