BookCrossing a sorpresa, libri sulle panchine del viale: sul futuro del buon, caro, vecchio, spelacchiato viale Po si accende una piccola luce di speranza

BookCrossing sul viale Po. Vari libri sono comparsi, a sorpresa, sulle sedute di alcune panchine. Noi ne abbiamo notate due. Una è posizionata sotto la pensilina balzata agli onori delle cronache, all’incirca una settimana fa, per i sacchi di rifiuti abbandonati da ignoti, accanto ad essa. Poco distante, c’è quella in prossimità dell’attraversamento di via Fulcheria. L’impressione è che i volumi siano stati lasciati lì apposta, a disposizione dei passanti. Si tratta di una casualità o di una risposta all'articolo di CremonaSera, che stigmatizzava le criticità della strada, che dovrebbe rappresentare il tappeto rosso, che si srotola fino al centro cittadino (leggi qui)? Sono suggestive entrambe le ipotesi e, qualunque sia la soluzione dell’enigma, la scoperta inattesa è piaciuta tanto. Le critiche, anche se costruttive, sono sempre dure da digerire, ma, a contare, è la reazione e questa è senza dubbio originale ed intelligente. Va inoltre sottolineato che l’iniziativa è stata preceduta dalla rimozione immediata dell'immondizia (è rimasto solo il famoso sacchettino blu…) e si accompagna ad un intervento di un certo impegno sulla zona interessata dal buco nel terreno, nei pressi di via della ceramica. Ma torniamo ai testi: sono nuovi o comunque in ottimo stato e sembrano in grado di soddisfare le esigenze di lettori diversi, dai gusti più o meno impegnati e raffinati. Ecco i titoli e gli autori: “Siamo tutti bravi con i fidanzati degli altri” di Tommaso Zorzi, “La storia d’amore che ti cambierà la vita” di Francesco Sole, “Memoria di ragazza” di Annie Ernaux e l’edizione integrale del poderoso “Tipi psicologici” di Carl Gustav Jung. Che aggiungere? Forse che si era fatto bene a riporre qualche piccola speranza nel dopo Ferragosto e poi che, sul futuro del buon, caro, vecchio, spelacchiato viale Po, non è ancora stata pronunciata l’ultima parola. Va da sé che terremo d’occhio gli sviluppi.

Nelle foto: bookcrossing lungo il viale Po ed intervento, all’intersezione con via della ceramica.