10 luglio 2022

Candidatura alla presidenza della Regione Lombardia: tweet dall'entourage di Draghi, segnatevi il nome della Bonaldi

Comincia la corsa alla presidenza della Regione Lombardia. Entro l'estate hanno detto tutti gli schieramenti, avremo i nomi dei candidati presidenti e le consistenze delle coalizioni. Dopo la provocazione di Calenda ("Moratti sarebbe un bel nome per la presidenza della Regione") e l'autocandidatura della vicepresidente ed assessore al Welfare Letizia Moratti, c'è stata un po' agitazione nel centrodestra che temeva un effetto Verona, con la coalizione spaccata a sostenere candidati diversi. "Se lui accetta, il nostro candidato è Fontana" dicono dalla Lega. L'altro ieri è stata Letizia Moratti in persona a chiarire che lei si sente appartenente al centrodestra e "smentisce categoricamente" l'ipotesi di una sua possibile candidatura alla presidenza della Regione Lombardia nel 2023 con una lista centrista. Lo si legge in una nota del suo entourage nella quale viene "confermata la leale appartenenza alla coalizione di centrodestra dalla quale si attende la decisione sulla candidatura alla presidenza di Regione Lombardia, per la quale è disponibile anche il presidente in carica, Attilio Fontana". Dunque nessuno scontro Fontana-Moratti ma l'uno (sul quale però ancora incombe l'impugnazione del caso camici) o l'altro ma sempre nella stessa parte di campo. Ma non e' escluso che in poco meno di un anno di tempo, la situazione possa cambiare e la Lega possa avanzare un'altra candidatura, come quella di Garavaglia o del sottosegretario Gian Marco Centinaio. Bisogna anche vedere cosa decidera' il centrodestra sulla ricandidatura di Nello Musumeci in Sicilia. Se dovesse saltare, come sembra, la proposta di FdI sull'isola, anche Fontana sarebbe a rischio. Centrodestra dove invece non dovrebbe esserci, scegliendo di stare da soli, un altro raggruppamento che proprio in Lombardia sta prendendo forma e che fa capo all'ex ministro Roberto Castelli, "Autonomia e libertà" pronto a battersi per quei valori (autonomia regionale, valorizzare il nord ecc.) tanto cari alla prima Lega di Bossi.

E il centrosinistra? Secondo fonti parlamentari di centrosinistra, il segretario dem Enrico Letta propenderebbe per la candidatura dell'ex commissario alla spending review il cremonese Carlo Cottarelli. Nome che pero' non convincerebbe del tutto il partito a livello locale e metterebbe a rischio quel campo largo che comprende M5Stelle e sinistra. Oltretutto la primogenitura della candidatura Cottarelli è di Carlo Calenda per il cui raggruppamento, l'economista cremonese ha scritto il programma.

Intanto, sempre nel campo del centrosinistra, oggi si è avuto un colpo di scena. E riguarda un altro possibile candidato alla presidenza della Regione Lombardia:  Stefania Bonaldi, ex sindaco di Crema.

L'ex sindaca Stefania Bonaldi, sarà la candidata, per il centrosinistra, alla presidenza della regione Lombardia… Lo sostiene il dottor Francesco Nicodemo, esperto in comunicazione e membro dello staff, settore comunicazione, del presidente del Consiglio Mario Draghi che ha postato: "Stefania Bonaldi per la Regione Lombardia. Segnatevelo". E se lo dicono a Roma...

 

 

Stefano Mauri e R.C,


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