Coldiretti Cremona: domenica 13 novembre a Castelleone la Giornata Provinciale del Ringraziamento
L’agricoltura cremonese si prepara a vivere una giornata di grande significato, momento in cui gli imprenditori agricoli e le loro famiglie – accanto all’intera comunità – si ritrovano intorno all’altare per affidarsi al Signore e rendere grazie dei frutti raccolti durante l’annata di lavoro. Domenica 13 novembre Coldiretti Cremona organizza la Giornata Provinciale del Ringraziamento, che si terrà a Castelleone. E’ da sempre uno degli appuntamenti più attesi e preziosi per gli agricoltori e per le famiglie che vivono del lavoro dei campi e degli allevamenti. Cuore della domenica sarà la celebrazione della Santa Messa, alle ore 10 presso il Santuario della Beata Vergine della Misericordia, a Castelleone, alla presenza degli imprenditori agricoli, dei rappresentanti delle Istituzioni e del tessuto produttivo della provincia di Cremona, insieme a tutta la comunità.
“E’ la giornata in cui rendiamo grazie al Signore per i frutti della terra e del nostro lavoro, per averci voluti buoni amministratori della sua creazione – sottolinea Coldiretti Cremona –. La terra ci è stata affidata per essere coltivata, in una pratica che genera lavoro, che produce cibo, bellezza, benessere e sviluppo, contribuendo nel contempo a dare significato alle esistenze dei tanti che vi sono coinvolti. La Giornata del Ringraziamento è anche occasione per sottolineare tutto il valore dell’agricoltura italiana, che anche nei momenti di più grande difficoltà, anche nei giorni più complessi della pandemia e della guerra, della siccità che ha duramente colpito le nostre campagne, anche di fronte ad una situazione economica che vede rincari particolarmente pesanti, continua ad operare con tenacia e competenza, garantendo le forniture alimentari alle famiglie italiane, difendendo con orgoglio il territorio e la tipicità e salubrità del cibo, trasmettendo all’intera comunità un messaggio di coraggio e fiducia nel futuro”.
La Santa Messa sarà concelebrata da don Emilio Garattini, assistente diocesano di Coldiretti Cremona, e don Giambattista Piacentini, parroco di Castelleone. “Coltiveranno giardini e ne mangeranno il frutto” è il tema della Giornata, giunta alle 72esima edizione. Un monito – nel messaggio dei Vescovi – a vivere l’agricoltura come una “sorgente di grandi valori”, ma anche un’occasione per ribadire il significato delle “belle esperienze di cooperazione”, nonché la necessità pressante di fare fronte comune contro le forme di caporalato, lo sfruttamento del lavoro, le agromafie, le pratiche di agricoltura insostenibili dal punto di vista ambientale. “Alle parole di denuncia – sottolinea in proposito il messaggio dei Vescovi – si associano anche quelle che annunciano una rinnovata prosperità che scaturirà dalla fedeltà alla Parola di Dio”.
Termina la celebrazione, seguirà la benedizione dei trattori e mezzi agricoli, che verranno raccolti intorno al Santuario, in una suggestiva parata, tra le bandiere gialle. Si proseguirà nel chiostro del Santuario, dove le cuoche contadine di Coldiretti daranno vita ad un momento conviviale, nel segno della semplicità e bontà contadina, con i sapori del territorio.
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