Con un coltello tra le mani al Pronto Soccorso: l'allarme dell'infermiera, denunciato un 34enne

Nel tardo pomeriggio del 3 maggio i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno denunciato per porto abusivo di un’arma da taglio un cittadino italiano di 34 anni, con precedenti di polizia a carico.

Verso le 19.15 la centrale operativa ha raccolto una richiesta di soccorso lanciata da un’infermiera che aveva segnalato la presenza di un uomo che si trovava in quei locali per essere curato, ma era agitato e aveva un coltello tra le mani, spaventando i pazienti e i sanitari presenti nelle corsie.

La pattuglia della Radiomobile è corsa al pronto soccorso e, quando è arrivata, l’infermiera ha indicato ai militari un uomo disteso su un lettino che lamentava dei dolori a seguito di un incidente stradale avuto alla guida di uno scooter.

L’uomo è stato identificato e tenuto sotto controllo dai militari, mentre l’infermiera ha consegnato ai carabinieri il coltello che l’uomo, in precedenza, aveva mostrato ai presenti.

L’infermiera ha anche raccontato quanto visto, ovvero che pochi minuti prima il 34enne era stato accompagnato con un’ambulanza al pronto soccorso e lamentava che gli strumenti di contenimento applicati a collo e schiena erano stretti, slacciandoli e rifiutando le varie visite mediche e i prelievi previsti dal protocollo per questi eventi.

Nel frattempo, visto che era nervoso, è stato adagiato su un lettino in attesa che si calmasse. Ma pochi minuti dopo lo hanno visto alzarsi dal lettino e impugnare tra le mani un coltello a serramanico, non  minacciando nessuno, ma mostrandolo a tutti i presenti. 

L’infermiera era riuscita ad avvicinarsi e a parlargli, riuscendo a  convincerlo a chiudere il coltello e ad appoggiarlo. Quindi ha recuperato il coltello e lo ha consegnato ai carabinieri che, nel frattempo, aveva chiamato.

L’uomo alla presenza dei militari si è calmato e ha accettato di sottoporsi alle cure che necessitava. Inoltre, i carabinieri lo hanno denunciato per il porto senza giustificato motivo dello strumento da taglio, della lunghezza complessiva di 19 centimetri, che è stato sequestrato.