Confcommercio ha candidato sei “Distretti diffusi del commercio” della nostra Provincia al bando di Regione Lombardia 2022/24
Dal 2008 esistono sei Distretti diffusi del commercio nella provincia di Cremona: aggregazioni di più comuni che hanno come obiettivo il miglioramento e la crescita del territorio da un punto di vista commerciale, turistico e ambientale. Tra Ville e Cascine, Oglio e Postumia, Le Vie dell’Adda, Didù, Tra Cascine e Pievi e Terre Casalasche sono i distretti che si sono distinti in questi anni a livello regionale per longevità, progettualità e risultati raggiunti. Confcommercio Provincia di Cremona ha supportato fin dalla nascita i cinquantaquattro comuni della Provincia che costituiscono i sei Distretti diffusi del commercio ed ha coadiuvato, con il ruolo di manager, queste realtà per ottenere fondi da Regione Lombardia portando ai territori coinvolti oltre 4 milioni di euro negli ultimi anni a favore sia delle amministrazioni pubbliche che delle imprese locali. Pochi giorni fa i sei Distretti hanno concluso la loro candidatura al nuovo bando emesso da Regione Lombardia per il biennio 2023-24 e, sempre con il supporto di Confcommercio, puntano ad ottenere complessivamente 3 milioni di euro di finanziamenti a fondo perduto di cui 1 milione interamente destinato alle attività commerciali dei propri territori. Le amministrazioni potranno beneficiare di questi fondi per azioni di rigenerazione, riqualificazione e adeguamento urbano, mentre le imprese, tramite apposito bando, potranno accedere a finanziamenti per avvio di nuove attività o riqualificazione/ammodernamento di quelle già esistenti. “Abbiamo lavorato sinergicamente con i comuni dei sei Distretti, che voglio ringraziare per l’impegno, la professionalità e per averci conferito il mandato come manager, per introdurre nei loro progetti presentati elementi migliorativi ed innovativi legati al commercio – commenta Andrea Badioni, Presidente di Confcommercio Provincia di Cremona – Non possiamo al momento svelare la nostra progettualità ma siamo fiduciosi che Regione Lombardia possa valutare positivamente le nostre idee e proposte. E’ importante sottolineare che i Distretti diffusi del commercio non rappresentano esclusivamente un’opportunità per il mondo del terziario, ma per tutti i cittadini dei comuni aderenti che potranno beneficiare del miglioramento dell’attrattività dei territori grazie ad interventi in materia di riqualificazione urbana, mobilità e animazione dei luoghi di vita e di lavoro.” Stefano Anceschi, Direttore Generale di Confcommercio, conclude: “I Distretti diffusi del commercio sono ancora più importanti dopo due anni di pandemia, perché restituiscono ai comuni della nostra provincia una visione diversa, meno globale e più locale, meno distante e più a misura d’uomo. Per questi motivi siamo particolarmente soddisfatti di questo strumento di politica commerciale e sociale, agile e sburocratizzato, aperto alla creatività dei territori ed in grado di coniugare programmazione e innovazione.”
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